Regolamento per l’acquisizione al patrimonio comunale, la riqualificazione e il riuso, anche attraverso la cessione a terzi, di beni in stato di abbandono.Proposto dalla Giunta e approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale con delibera n. 8 del 29 gennaio 2024 è di recente entrato in vigore a Polizzi l’importante Regolamento per l’acquisizione al patrimonio comunale, la riqualificazione e il riuso, anche attraverso la cessione a terzi, di beni in stato di abbandono.


Si tratta di un Regolamento altamente innovativo con il quale il Comune intende fronteggiare il preoccupante fenomeno degli immobili abbandonati nel territorio, conseguente al grave calo demografico e spopolamento che ne deriva, mettendo in atto iniziative finalizzate ad arrestare il degrado e provando a innescare virtuose politiche di riuso e di valorizzazione.
Molti sono i beni inutilizzati che si trovano in uno stato di abbandono e di degrado (diventati finanche un peso per gli eredi oramai emigrati altrove) che determinano danni per l’ambiente, pericoli per la pubblica e privata incolumità, preoccupazioni per le testimonianze culturali e storiche che si vengono a disperdere.
L’Amministrazione e l’intero Consiglio comunale di Polizzi hanno perciò voluto dare un’importante risposta per contrastare tale fenomeno.
Quando i beni, anche di proprietà privata, sono abbandonati e quindi non più rispondenti alla funzione sociale per cui il diritto di proprietà è garantito dalla Costituzione e riconosciuto dalla legge, il Comune, nell’esercizio delle proprie funzioni, ha facoltà di intervenire affinché sia ripristinata la funzione sociale della proprietà, se necessario anche attraverso l’esercizio dei previsti poteri autoritativi volti ad evitare il pericolo pubblico che deriva dal bene abbandonato e, quindi, procedendo alla conseguente acquisizione del bene stesso al patrimonio del Comune come “bene comune”.


Nell’attuazione di un programma di riqualificazione del territorio comunale, il Comune intende perciò contrastare l’abbandono e favorire il ripopolamento con l’obiettivo di rimettere in moto quelle dinamiche socio-economiche fondate sul recupero dell’artigianato, sull’attrazione turistica e sullo sviluppo delle attività sociali.
Per tale obiettivo l’Amministrazione Comunale di Polizzi favorisce il recupero e il restauro delle unità immobiliari al fine di poterle utilizzare:
a) a scopi turistici, di tutela e valorizzazione artistico-culturale;
b) per assegnazione temporanea ad associazioni per finalità sociali o culturali;
c) per cessione a terzi privati;
d) per usi istituzionali propri del Comune;
e) per finalità di realizzazione di Housing Sociale.
Per questi fini il Comune di Polizzi procederà ad avviare una capillare campagna informativa e pubblica affinché, secondo le previsioni, preliminarmente all’attivazione di misure coattive, chiunque possa manifestare la disponibilità a inoltrare volontaria proposta di cessione.
Acquisita tale disponibilità o proceduto ad adottare azioni coattive ai sensi di legge, il Comune procederà a predisporre un piano programma per una più complessiva riqualificazione urbana attraverso la messa in sicurezza, il riutilizzo sociale e pubblico dei beni in stato di abbandono con progetti specifici e unitari per accedere a finanziamento regionale, nazionale e/o comunitario.