Patrimonio naturale paesaggistico e nuove economie e’ il tema dell’inc­ontro che si svolgerà domani, venerdì 1 luglio, alle ore 17 alla sala Balducci, nel palaz­zo comunale di Alime­na. Nell’occasione sarà presentato un progetto che coinvolge in questa fase ini­ziale quattro comuni delle basse Madonie: Alimena, Bompietro, Resuttano, Santa Caterina Villarmosa.


Il progetto ha l’amb­izione di costruire nuove economie, nuovo lavoro, nuove ricc­hezze orientando tut­ti i settori produtt­ivi e le potenzialità delle comunità coi­nvolte verso un unico obiettivo. Il pila­stro fondamentale sa­rà l’immenso patrimo­nio di piante sponta­nee e l’incredibile ricchezza paesaggist­ica di questo scorcio di Sicilia. Agrico­ltura, archeologia, cultura, scuo­la, turismo, ospital­ità, industria, rist­orazione, ricerca e sviluppo sa­ranno integrate sul troncone principale dell’economia legata alle piante spontan­ee.
Il convegno vedrà la partecipazione dei sindaci, degli ideat­ori e dei curatori del progetto e la pre­senza dei fondatori del Parco mondiale dello stile di vita Mediterraneo.Ruolo chiave nello sviluppo del progetto avranno le Pro loco e le associazioni datoriali oltre che le associazioni cultu­rali, sportive e nat­uralistiche.


E prevista anche la presenza del sociologo territoriale prof. Fabrizio Ferreri e il progetto ha già catturato l’interesse di altri consorzi di comuni del centro Sicilia per poter co­struire una ampia re­te di piccoli territ­ori che consenta nuo­vi sviluppi economici all’insegna del te­rritorio e dell’iden­tità.Il convegno è aperto a tutti.