“L’isola fluida” personale pittorica di due gangitani – Giovanni Ballistreri e Carmelo Zaffora – può essere visitata dal 4 al 18 maggio presso la Spazio eventi del Bastione di Cefalù.
L’iniziativa è della associazione culturale Fuori Orario, curatrice Antonietta Filangeri.
L’inaugurazione della mostra alle 18:30 il 4 maggio, presentazione Rosalba Gallà.

Carmelo Zaffora è nato a Gangi nel 1959.
Ha pubblicato numerosi libri di poesia e narrativa, tra cui Golem Siciliano sulle comunità ebraiche in Sicilia esistenti fino al 1492 e Le Confessioni di Abulafia dedicato al grande mistico e studioso di Kabbalah, Avraham Ben Shemuel Abulafia.
Ha al suo attivo molte mostre personali in Europa ed Italia.
Dal 1995 al 1998 ha organizzato numerosi eventi letterari tra l’Irlanda e la Sicilia.
Vive a Catania dove lavora come Psichiatra.

Gianni Ballistreri nasce a Gangi nel 1953. Ha studiato all’Istituto d’arte di Siracusa e al’Accademia di Belle Arti di Venezia sotto la guida del maestro Edmondo Bacci. Ha vissuto per diversi anni a Siracusa e per circa un ventennio a Venezia diventando un animatore creativo della città lagunare. Nell’ultimo periodo ha insegnato all’Istituto d’Arte di Cefalù. Curioso esploratore del mondo ha viaggiato dall’India agli Stati Uniti, dall’Europa all’Africa. Nel 1983 pubblica Viaggio pittoresco in Ortigia, un libro che raccoglie cinquanta chine e dieci acquerelli. Nel 2009 fonda, insieme a Carmelo Zaffora e altri artisti, presso il Museo Mandralisca di Cefalù, Il Gruppo Di Gangi con l’intento di promuovere l’arte nel comprensorio delle Madonie.
Insieme ad altri artisti ha partecipato a numerosissime collettive d’arte.
Vive e lavora a Milianni.