Isnello ogni anno assegna un premio, il GAL Hassin, un ricamo di filet di filo d’oro, pregevole, realizzato ogni anno in forma gratuita da una esperta ricamatrice, che raffigura un girale, una spirale, una galassia, un simbolo antichissimo e pieno di significati: il ruotare dei corpi de cosmo, l’origine e il finire, i cicli della vita e delle stagioni. Hassin è l’antico nome di Isnello, che significa torrente freddo. Isnello è ricca di acque salubri, il nome hassin gli è stato dato dagli arabi che qui sono stati per secoli, hanno osservato e studiato il cielo e hanno dato nome a tante immagini figurate del cosmo.
Il premio viene assegnato a uomini di scienza che si sono distinti nell’ambito della ricerca e della divulgazione delle scienze astronomiche.
Istituito nel 2009 nella prima edizione è stato assegnato a Mario Di Martino, astronomo INAF Osservatorio Astronomico di Torino, poi a Marcello Coradini Agenzia Spaziale Europea (ESA), a Roberto Ragazzoni, astronomo presso l’Osservatorio di Padova, a Margherita Hack nel 2012. Nel 2013 tre premi, a Corrado Lamberti, astronomo e divulgatore scientifico, a Romano Serra, astronomo, Università di Bologna e a Walter Ferreri, Osservatorio astrofisico di Torino. Lo scorso anno sono stati assegnati due premi, a Paolo Spanò, uno dei migliori esperti italiani di strumentazione astronomica e al numero uno dell’astronomia italiana, il prof. Giovanni Bignami.
Ogni anno il Consiglio Comunale conferisce la cittadinanza onoraria di Isnello al premiato GAL Hassin.
Quest’anno, la commissione composta da Dott. Giovanni Valsecchi, INAF – IAPS (Roma), Dott. Mario Di Martino, INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica (Torino), Dott. Fabrizio Fiore, INAF – Direttore Osservatorio Astronomico di Roma, Dott. Marco Morelli, Geologo e Divulgatore Scientifico (Prato), Dott. Giuseppe Mogavero, Sindaco di Isnello, con la motivazione “per il suo fondamentale contributo alla scoperta delle anisotropie presenti nella radiazione cosmica di fondo tramite il satellite COBE. Questa scoperta ha rafforzato la teoria del Big Bang”, ha assegnato il Premio GAL Hassin 2015 al Prof. George Fitzgerald Smoot (nella foto), Università della California – Berkeley, Premio Nobel per la Fisica 2006. Allo stesso il Consiglio Comunale di Isnello ha conferito la cittadinanza onoraria di Isnello.
Sempre nell’occasione del GAL Hassin di quest’anno è stata data comunicazione che l’International Astronomical Union ha assegnato il nome Nannibignami all’asteroide 6852.
(6852) Nannibignami è un piccolo pianeta della Fascia Principale degli asteroidi situata tra le orbite di Marte e Giove. Scoperto nel 1985, ha un diametro di circa 5 km, compie un’orbita attorno al Sole in 3,71 anni e una rotazione attorno al proprio asse in poco più di 3 ore.
La proposta di dedicare il nome Nannibignami a questo asteroide è stata fatta all’Unione Astronomica Internazionale da Mario Di Martino, astronomo dell’Osservatorio Astrofisico di Torino, per il contributo che il Prof. Giovanni Bignami ha dato alla realizzazione e allo sfruttamento scientifico delle principali missioni spaziali dedicate alla astronomia
a raggi gamma. Giovanni Bignami è stato inoltre presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana e del COSPAR (Comitato Internazionale per la Ricerca Spaziale) e, ora dell’Istituto Nazionale di Astrofisica.