“Subito un tavolo di confronto con il governo nazionale e regionale per intervenire sul caso ex Blutec e dare risposte ai lavoratori. Non è pensabile un nuovo stop all’assegnazione dell’area ex Fiat di Termini, soprattutto a ridosso della chiusura dell’amministrazione straordinaria fissata per il prossimo 4 novembre ”.

Lo affermano Luisella Lionti, segretaria della Uil Sicilia, ed Enzo Comella, coordinatore della Uilm SIcilia dopo avere appreso della notizia del ricorso al Tar del Lazio sull’assegnazione al gruppo Pelligra dell’area ex Fiat in Sicilia. E aggiungono:
“560 lavoratori diretti e 200 dell’indotto da novembre si troverebbero senza reddito. Questo rallentamento, o anche uno stop, delle procedure con nuova gara causerebbero ulteriori ritardi a una vertenza ormai ventennale. Bisogna puntare invece alla reindustrializzazione del territorio e garantire un futuro a tutti i lavoratori”