“ Sento che ho qualcosa da dire, sento che ho un sogno da realizzare, per farlo uso il teatro, quella macchina dei sogni dove tutto può accadere”.E’ questo infondo quello che lo spettacolo messo in scena da una compagnia di amici- attori presso il teatro ai Cantieri di Palermo, Questa commedia non s’ha da fare, per la regia di Paola Di Lorenzo, nelle vesti di regista esordiente e attrice narrante.

Alla terza replica dello spettacolo, un pubblico numeroso e “affettuoso” l’affetto per chi riconosce l’impegno e la voglia di sperimentarsi di amici sul palco che sono stati generosamente applauditi.

Non raccontiamo la storia dello spettacolo un po’ strampalato, a tratti grottesco e bizzaro, con continui cambi di scena che per certi versi ricorda il teatro dell’assurdo, dialoghi spezzati a tratti , ma con un sotterraneo filo rosso da seguire che una mente attenta, non sprovveduta coglie, raccoglie.

Ma di cosa stanno parlando lo spettatore pensa? Ma cosa stanno combinando li, in quel palco dove tutto e niente accade per caso? Vuoi riflettere? Vuoi ridere della banalità? Beh li trovi tutto, un’insalata di pensieri e parole che ti lasciano sospeso nel pensiero.

L’attore, i ruoli, l’appartenenza di un personaggio che non vuole essere raccontato da chiunque, perchè si deve lasciare che il personaggio sia in balia di chiunque?Forse per paura del nuovo, forse per egoismo, il teatro è interpretazione e reinterpretazione è questa commedia offre tanti spunti di riflessione nella sua insalata di fatti e scene narrate, dove si chiede apertura al nuovo.

Forse recitiamo sempre, recitiamo tutti, ma siamo palloni gonfiati avvolte e in un’attimo , basta uno spillo di verità e voliamo come palloncini ognuno con la sua verità, spesso diversa da quella che facciamo vedere per paura del giudizio, il teatro è libertà.Bravi tutti gli attori, un plauso per le musiche di Fabio Nicosia, interessante l’intreccio della storia che lascia sospesi e sorpresi dalla magia del teatro che è vita, messa in scena.

Applausi per Meri Reale, peperina , brillante, originale, Claudia Buffa, elegante e briosa , Vincenzo Tuzzolino, originale e simpatico.Teatro di sperimentazione, l’avventura che prosegue per chi sente caro Fabio che ha qualcosa da raccontare, applausi!.Bravi tutti coloro che hanno reso possibile questa avventura e che hanno lavorato dietro le quinte.