È notizia di qualche giorno fa, 24 Luglio 2023, che il primo cittadino, dalla sua pagina Facebook personale, suggerisce alla cittadinanza di utilizzare con cautela l’acqua previa disposizione di apposita ordinanza. Ci viene difficile pensare, come, ancora oggi nel 2023, a fronte di un inverno molto piovoso, in questo paese si parli di parsimonia e non si intervenga sulla causa principale, la condotta. Potremmo far ricadere la colpa su qualcun altro, se non fosse che il nostro attuale Sindaco è dentro la macchina comunale da più di 30 anni. Perché non si è intervenuto nelle zone ad alta criticità, perché non si interviene tempestivamente sulle perdite (note ai più) indagando sulle cause scatenanti e non ad muzzum? Perché non programmare un piano di manutenzione a zone piuttosto di insistere su un mega progetto faraonico? Perché essere ogni anno in perenne emergenza e non risolvere piano piano i punti critici di questo sistema?
Il signor Mario Cicero, che ha esternato dal suo profilo personale facebook (incidentalmente è il Sindaco di Castelbuono), dovrebbe inoltre spiegare a cosa si riferisce quando parla di “svuotamento anomalo dei serbatoi”: che succede? Come si sono svuotati i serbatoi in modo anomalo?
Puntualmente “solo in alcuni quartieri”, come ripete più volte, è stata improvvisamente tolta l’acqua, senza avvisare, se si esclude naturalmente la sua esternazione su facebook. Ma gli sfugge, nella sua somma autoconsiderazione, che la grandissima parte dei suoi amministrati la mattina ha altro da fare che aprire il suo profilo e vedere che cosa ha scritto.
Le comunicazioni che riguardano l’azione (o la non azione, come in questo caso) amministrativa vanno date nei modi ufficiali, in modo circostanziato, con i canali ufficiali, e devono essere diffuse in modo che raggiungano tutti i cittadini, che potranno valutare. Non ci interessano le esternazioni estemporanee, cosparse di virgole a spaglio, nei media personali del sig. Mario Cicero
Per Mario Cicero, Sindaco di Castelbuono, è motivo di vanto l’essere lui personalmente ad aprire e chiudere ogni mattina i rubinetti dei serbatoi, e questo è il risultato: dopo un inverno mai così piovoso, durato fino a giugno, per Sant’Anna viene tolta l’acqua “ma solo in alcuni quartieri”, si badi bene. Non sappiamo che cosa avverrà ad agosto.
Sappia il tuttologo e gran comunicatore Mario Cicero che noi paghiamo, e profumatamente, un sindaco, non un idraulico, per giunta scarso.

Costituente Castelbuono