A conclusione del dibattito tenutosi a Parma lunedì 14 novembre 2022 si riconferma l’attualità del messaggio politico di Fernando Santi che trova tutt’ora concreta capacità di realizzarsi.

Si approvano le significative relazioni introdotte dalla Senatrice Albertina Soliani e dal Presidente dell’Istituto Italiano Fernando Santi Luciano Luciani e gli importanti apporti forniti dagli interventi.

Il dibattito ha pressantemente evidenziato che se è vero che l’Ulivo ha dato vita al PD, è pur vero che i reali detentori dei valori, degli ideali e delle dottrine economiche sono i partiti, i movimenti politici, il mondo dell’associazionismo e del volontariato, i cittadini che lo hanno promosso.

Queste forze hanno la capacità di conservare e praticare i valori fondanti che hanno dato vita alla Repubblica italiana e nel contempo di rigenerarsi, indicando l’attualità di un progetto di Governo del Paese in grado di dare risposte ai bisogni concreti dei cittadini.

È parso necessario dar vita al Coordinamento permanente “In Europa e Oltreoceano” delle forze politiche e sociali costituenti il riferimento all’Alleanza politica propugnata da Fernando Santi e rilanciata dai Comitati per l’Italia che vogliamo di Romano Prodi e ciò per porle in grado di rappresentare le istanze di cui sono portatrici e la capacità progettuale a concorrere alla elaborazione del programma di Governo del Paese che trovi la sua base nei principi fondanti la Carta Costituzionale.

Nella consapevolezza delle scelte e degli errori del passato si è posta l’esigenza di rinsaldare le radici e praticare valori, principi sociali ed economici che qualifichino la gestione politica e istituzionale del Paese, promuovendo e sostenendo le aree, distinte ed autonome dal Coordinamento “In Europa e Oltreoceano”, quali capisaldi stabili e irrinunciabili per realizzare un progetto unitario di governo della società italiana:

– l’area cattolica che si richiama ai principi della dottrina sociale cattolica;

– l’area liberaldemocratica, repubblicana, socialista ed ambientalista;

– l’area della sinistra che deve tornare ad indicare l’attualità dei propri valori.

Il Coordinamento è aperto a tutti gli apporti, culturali, sociali e politici che vengono dai sindacati, dal volontariato, dai movimenti dei giovani e delle donne per i diritti umani, la pace, la salvaguardia del pianeta.

Il Coordinamento ha sede in Via San Carlo 22 Bologna, si articolerà territorialmente e lavorerà anche da remoto ([email protected]).

                                                                                                      Coordinamento

                                                                                              “In Europa e Oltreoceano”