Dopo più di quattro mesi di pausa imposta dalla pandemia globale che ha dapprima messo in ginocchio il Vecchio Continente per poi dilagare anche agli Stati Uniti, il campionato di basket più seguito al mondo è finalmente pronto a riaccendere i motori. In quel di Disney World a Orlando, Florida, saranno soltanto 22 le squadre a giocarsi l’accesso ai playoff prima e, poi, il titolo di Campione NBA.


Il nuovo formato che vedremo a Orlando


C’è grandissima curiosità nello scoprire come sarà la nuova NBA che vedremo andare in scena a Orlando dove, invece delle 30 franchigie che solitamente prendono parte alla Regular Season, le squadre impegnate in Florida saranno solo 22, le prime 13 della Western Conference e le prime nove della Eastern Conference. Verranno prima disputate 88 partite valevoli per la Regular Season, anche se di Regular c’è ben poco e, poi, le 16 franchigie con il miglior record di vittorie andranno a giocarsi questa inedita edizione dei playoff. Tutti gli atleti impegnati, gli allenatori, i dirigenti e gli staff di tutte le franchigie sono da diverse settimane nella “bolla” pensata dai vertici NBA che, a quanto pare, sta dando i suoi frutti in termini di sicurezza sanitaria. Per quanto riguarda i cestisti italiani, sono ben tre i nostri connazionali impegnati in quel di Orlando e tutti hanno concrete possibilità di garantirsi un pass per i playoff. Mentre Danilo Gallinari e i suoi Oklahoma City Thunder sono stati tra le più piacevoli rivelazioni di questa stagione e, al 31 luglio, secondo le scommesse online di Betway a quota 51, sono una delle possibili sorprese in ottica titolo, gli Spurs di Marco Belinelli e i New Orleans Pelicans di Nicolò Melli sono a caccia di un posto ai playoff. In un’annata particolare come quella che stiamo vivendo tutto può succedere e chissà che anche quest’anno la vincitrice non possa essere una outsider, come lo furono i Toronto Raptors di Kawhi Leonard l’anno scorso.


Le favorite per la vittoria del titolo


Alla vigilia di questa stagione NBA, la stragrande maggioranza degli addetti ai lavori aveva individuato in Los Angeles Lakers e Los Angeles Clippers le due principali indiziate alla vittoria dell’anello. Mentre i Lakers, grazie anche alle straordinarie prestazioni del duo composto da LeBron James e Anthony Davis, sono al primo posto a ovest e vantano il miglior record di tutta la NBA, i Clippers sono al secondo posto della Western Conference ma la sensazione è che la squadra di coach Doc Rivers non abbia fatto ancora intravedere tutto il proprio potenziale. Con l’arrivo di Kawhi Leonard e di Paul George, i cugini losangelini dei Lakers hanno fatto un netto salto in avanti nelle gerarchie della Lega e oggi sono una delle squadre con le maggiori possibilità di successo. A est, invece, l’attenzione di tutti è rivolta verso la squadra dell’MVP in carica Giannīs Antetokounmpo. Stiamo ovviamente parlando dei Milwaukee Bucks che dopo aver sfiorato la finale NBA nella scorsa stagione, quest’anno sognano in grande. Giannīs e compagni hanno a propria disposizione tutti i mezzi per sognare in grande e chissà che questa non possa essere l’annata buona per vincere il titolo NBA. Sempre a est, c’è grande interesse attorno ai Toronto Raptors: i canadesi sono i campioni in carica ma senza Leonard non sarà facile replicarsi. A ogni modo, in quel di Toronto si godono l’esplosione di Siakam che di anno in anno affina sempre di più sia le proprie doti offensive che difensive ed è ormai diventato uno dei giocatori più dominanti dell’intera NBA. Anche Boston Celtics e Philadelphia 76ers proveranno a dire la loro ma la sensazione è che, almeno sulla carta, abbiano ancora qualcosa in meno rispetto alle dirette rivali nella corsa all’anello.


Dopo mesi terribili, la NBA è finalmente pronta a ripartire e da amanti di questo sport non vediamo l’ora di goderci lo spettacolo che i migliori cestisti del mondo metteranno in scena. LeBron James, fresco del rinnovo del contratto di sponsorizzazione con Nike, è a caccia del suo primo anello in maglia Lakers ma siamo sicuri che sia Leonard che Antetokounmpo faranno di tutto per rendere a King James la vita il più difficile possibile. Da parte nostra non possiamo fare altro che metterci comodi e ammirare la migliore Lega di basket al mondo che ogni anno ispira milioni di giovani in ogni parte del globo.