Quattro giorni di show tra canti, balli e tanto divertimento in una location unica come quella di Castelbuono.
L’Amministrazione comunale, anche quest’anno, ha organizzato il Carnevale in grande stile con due bellissimi carri allegorici, rifiniti nei particolari dai nostri giovani .
Il primo ringraziamento va ai ragazzi del gruppo “I Folgorati” e al gruppo “I Niputi du Nannu” i quali si sono già messi a disposizione per l’edizione 2019 in un progetto più ampio e aperto alle Madonie.
Ricordiamo ai cittadini che amano questa festa tradizionale e storica, che stiamo sin da adesso individuando una serie di persone al fine di creare il nuovo “COMITATO” per l’organizzazione del Carnevale 2019. Chiunque volesse prestare la sua esperienza e i suoi consigli, può scrivere un messaggio privato sulla nostra pagina Facebook o contattare direttamente l’assessore di riferimento .
Siamo contenti e soddisfatti inoltre di aver affidato per la seconda volta (come hanno fatto lo scorso anno) l’organizzazione della “festa dei bambini” al trio Cascio, Lo Iacono e Fisauli, che sono riusciti con la loro dolcezza a far ridere e sentire protagonisti tutti i bambini presenti in sala!
Il veglione è stato memorabile per le bellissime “maschere” scritte e interpretate dai Giullari di Corte e i “Comi Veni Si Cunta”.
Desidero ringraziarLi personalmente perchè riescono a tenere viva la tradizione della satira.
Spero il prossimo anno di avere anche gli altri gruppi ( quest’anno assenti per diversi motivi) e finalmente riportare il veglione alla sua massima espressione.
Le rappresentazioni di satira sono state eleganti e mai volgari, tanto da avere ricevuto critiche positive in tutti i sensi. Mi voglio complimentare con i due neo presentatori, Vincenzo Rosario Ippolito e Daniele Abbate, ai quali ho creduto e che hanno intrattenuto con simpatia e semplicità il pubblico.
Infine grazie a tutti coloro che hanno dato una mano alla realizzazione del veglione e a tutti gli sponsor per i regali distribuiti dai presentatori in sala.
Complimenti al gruppo “Punto e a capo” per la vitalità e la professionalità musicale.
Grazie a tutti i volontari del Carnevale che si spendono nei vari settori, i tecnici, le forze dell’ordine, la protezione civile, gli amministratori e le associazioni che collaborano con il comune.
Avendo letto le diverse polemiche sui social ci teniamo a sottolineare che siamo riusciti a realizzare questo Carnevale spendendo circa € 1.500,00 in meno rispetto allo scorso anno.
Carnevale è vita, Carnevale è gioia, Carnevale ci permette di staccare la spina e concederci un po’ di spensieratezza facendoci ritornare tutti un po’ bambini.

Dario Guarcello