La Professoressa Vetri Anna Immacolata, figlia di Francesco e di Schemani Marianna è nata a Geraci Siculo il 03/12/1941. Ha conseguito la Laurea in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università agli Studi di Palermo e successivamente il Diploma di Vigilanza per le scuole elementari. Il percorso scolastico della Prof.ssa Anna Vetri è stato molto movimentato, ricco di tanta esperienza e di soddisfazioni per il raggiungimento degli obiettivi professionali ottenuti.

Ha iniziato ad insegnare a Geraci Siculo “Francese” nei corsi di “Telescuola”, “Tedesco” ai ragazzi che dovevano emigrare in Germania. Dall’anno scolastico 1964-65 è stata docente a Verona e successivamente a Palermo. Nel 1981 immessa nel ruolo direttivo (Direttrice Didattica) è stata assegnata al Circolo di Bisacquino (PA), che comprendeva quattro comuni: Bisacquino, Chiusa Sclafani, Contessa Entellina e Giuliana. È stata molto impegnata, per la varietà dei problemi che ha dovuto affrontare, in quanto uno dei paesi Contessa Entellina, è Italo-Albanese; infatti è stata organizzata attività di sperimentazione sull’insegnamento speciale della lingua e Cultura Albanese. Successivamente è stata assegnata al Circolo Didattico “F. sco Crispi” di Palermo. In questo Circolo alquanto composito, ha dovuto affrontare situazioni particolarmente difficili e impegnative. La pecularietà dell’ambito sociale, la deprivazione socio-culturale di parte della popolazione scolastica, le carenti strutture, una situazione amministrativa pregressa non ottimale, hanno comportato alla nostra Prof.ssa Vetri un superlavoro costante, che ha dato risultati ottimali sul piano didattico e amministrativo. Dall’anno 1988-89 è stata trasferita al circolo di Cerda, che comprendeva diversi comuni. Nell’anno scolastico 1990-91 ha diretto il circolo didattico di Villabate. Ha fatto parte di commissioni esaminatrici per il reclutamento del personale docente della scuola elementare nel 1985 e della scuola materna nel 1991. Inoltre la partecipazione ai corsi di aggiornamento del personale direttivo la direzione di corsi per il personale docente hanno poi contribuito a diversificare ed arricchire l’esperienza professionale. Per la sua profonda personalità, per il suo modo di essere, i tanti che hanno la fortuna di conoscerla le riservano tanta stima e compiacimento.

Le notizie riferite sono state date da alcune testimonianze orali e scritte, da me raccolte. La memoria è parte montante e fondante di un paese. E’ un dovere tenerla sempre viva. La memoria bisogna tutelarla, preservarla, recuperarla per quanto possibile, mettendo in evidenza chi ha contribuito e migliorato la nostra storia ambientale, che va diffusa.

Trasferire e tramandare i saperi alle nuove generazioni, contribuisce ad arricchire l’audacia e la passione per il proprio paese.

 Giacomo Miriana