E’ noto come i castelli venissero eretti, soprattutto in epoca medievale, in posizioni strategiche nei territori, costituendo veri “baluardi” in grado di guidare attraverso lo spazio seguendo, anche a grandi distanze, la loro imponente mole. Se un tempo i castelli potevano essere delle guide, oggi il “Consorzio Cultura e Tradizioni dei Castelli di Sicilia” presenta una “Guida dei Castelli di Sicilia” che aiuta a scoprire le peculiarità, la storia, il ruolo che questi straordinari monumenti hanno nel territorio della nostra isola. E la guida, realizzata dalla redazione di “la Repubblica”, è una preziosa compagna di viaggio, acquistabile nelle edicole e ricca di informazioni turistiche che spaziano anche dai ristoranti agli alberghi, dall’artigianato alle tradizioni più radicate nei nostri meravigliosi borghi.
La presentazione della guida avverrà giorno 28 marzo presso il Castello di Federico II a Giuliana (PA), alle ore 17.30 e godrà degli interventi di Francesco Scarpinato, Sindaco di Giuliana, Maria Concetta Antinoro, Direttrice generale del Dipartimento Turismo della Regione Siciliana, Giuseppe Cerasa, Direttore delle Guide di La Repubblica, Roberto Gueli, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Sicilia, Mario Cicero, Presidente del Consorzio Cultura e Tradizioni dei Castelli di Sicilia, con la moderazione del Vicesindaco del Comune di Giuliana, coorganizzatore dell’evento, Pietro Quartararo. All’evento è stata invitata anche Elvira Amata, Assessore al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana.
Il “Consorzio Cultura e Tradizioni dei Castelli di Sicilia”, nato a dicembre del 2022 e costituito da 10 Comuni (Butera, Castelbuono, Castronovo di Sicilia, Cefala Diana, Collesano, Giuliana, Marineo, Piazza Armerina, Salemi, Taormina) e due enti privati (Centomedia&Lode srl, e il Club Alpino Siciliano), ha collaborato alla realizzazione della Guida grazie ad un finanziamento dell’Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica.
Consorzio Cultura e Tradizioni dei Castelli di Sicilia