E’ stata prescritta in appello  la pena di 4 anni e 8 mesi che era stata inflitta in primo grado al sindaco di Alimena,Pino Scrivano perché il reato è stato riqualificato. Secondo la Procura non fu scambio politico mafioso quello per cui era accusato il primo cittadino di Alimena.Secondo la prima accusa l’imputato avrebbe comprato 50 preferenze pagando 2.500 euro ai boss di Bagheria.

Giuseppe Scrivano,difeso dall’avvocato Vincenzo Lo Re, ha sempre respinto le accuse che allora gli erano state mosse.”Dopo 11 anni la Corte di Cassazione-dichiara Scrivano- ha posto fine alla vicenda che ha tormentato la mia vita. Con la Sentenza di oggi 21 Marzo 2024 la Corte di Cassazione dichiarando inammissibile il ricorso del Pg e della Parte Civile mi ha ASSOLTO definitivamente.La giustizia su cui avevo sempre riposto la mia massima fiducia ha finalmente trionfato.Ringrazio di cuore l’avvocato Vincenzo Lo Re che con tanta professionalità e serietà ha portato avanti questo procedimento.Ringrazio Loredana e tutti quelli che mi sono stati sempre vicini e in modo particolare gli Alimenesi che hanno sempre creduto in me.”