È stata pubblicata la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori per il ripristino di via Sant’Orsola.
La gara è gestita dalla struttura Commissariale per il Dissesto Idrogeologico della Regione Siciliana, struttura alla quale si era rivolto il sindaco di Caccamo Franco Fiore subito dopo il suo insediamento e che ha messo a disposizione i fondi necessari per l’intervento.

A darne notizia è lo stesso primo cittadino: “Abbiamo mantenuto un altro impegno preso in campagna elettorale, lavoriamo in silenzio e senza proclami. – Ha detto il sindaco Franco Fiore. – Bisogna avere pazienza, ma i risultati arrivano. Nonostante tutte le difficoltà che stiamo incontrando nel nostro percorso. Il bando di gara è stato pubblicato, entro il 24 gennaio le ditte interessate all’esecuzione dei lavori dovranno far pervenire un’istanza che sarà valutata da una commissione. Si presume che lavori potranno iniziare verosimilmente nella primavera del 2024, potrebbe essere verosimile che quest’anno la processione del Beato Giovanni Liccio riprenda a ripassare dal suo percorso storico”.

Il parapetto della via Sant’Orsola, lo ricordiamo, era crollato sulla sottostante via San Pancrazio l’8 novembre del 2021, a seguito delle abbondanti piogge che si sono riversate su Caccamo in quel periodo. Subito dopo l’insediamento, nel giugno del 2022 la situazione della strada di via Sant’Orsola è stato tra i primi problemi affrontati dalla nuova amministrazione. Sono stati presi contatti con la struttura del Commissario di Governo per il contrasto al Dissesto Idrogeologico della Regione Siciliana dottor Maurizio Croce, per comprendere come procedere per cercare di ripristinare nel più breve tempo possibile la viabilità in via Sant’Orsola. Tra le priorità ovviamente c’era quello della redazione di un progetto esecutivo immediatamente cantierabile, si è dunque affidato l’incarico a un progettista, l’ingegnere Michele Zafonti, e successivamente, quando il progetto era pronto, si è provveduto a far rilasciare i previsti pareri di competenza sia da parte del Genio Civile che della Soprintendenza ai Beni Culturali. Soltanto allora l’amministrazione Fiore ha potuto presentare la richiesta di finanziamento alla Regione Siciliana.

“Ringrazio il Commissario Maurizio Croce e l’intera struttura della Regione Siciliana per aver accolto la nostra istanza ed aver agito con la massima tempestività. – Ha aggiunto il sindaco di Caccamo. – Un ringraziamento all’Assessore Regionale Edy Tamajo per l’indispensabile supporto politico e l’assessore comunale Enza Passafiume per aver seguito, come sempre con scrupolo ed impegno tutte le fasi dell’iter”.

Gli uffici diretti da Croce hanno messo a disposizione un budget di 650 mila euro, fissando al prossimo 24 gennaio 2024 la data di scadenza per la presentazione delle offerte.
Le nuove pareti in pietra dotate di ringhiera saranno consolidate con micropali e tiranti. Per smaltire correttamente le acque piovane, eliminando in tal modo le infiltrazioni che hanno provocato il cedimento, verrà ricostruito un tratto della rete fognaria. Il manto stradale della via Sant’Orsola e quello della sottostante via San Pancrazio, danneggiati dal crollo, saranno interamente ripristinati.