Dopo il grande successo del concerto di apertura di Ruggiero Mascellino con Evanescenze prosegue l’edizione 2023 di Castelbuono Jazz Winter  all’interno del Teatro Astra.

In programma il 21 e 22 dicembre altre due eccellenze della musica di grande qualità made in Sicily.Giovedì 21 alle ore 18,30 saranno protagonisti i Palermo Spiritual Ensemble.Il loro Gospel in dialetto siciliano è risultato un esperimento unico nel panorama musicale Spiritual e Gospel.

Il brano che più di tutti identifica questo loro esperimento ”Stidda” è tra quelli che verranno eseguiti in questo concerto in cui la band ripercorre un po’ la sua storia che parte dallo Spiritual più tradizionale, per arrivare sia alle nuove correnti del Gospel ,che a brani più contemporanei che si considerano parte di questo repertorio, pur avendo una matrice Pop ,grazie allo spirito dei loro testi fortemente basati sul contenuto sociale come Human o I Smile.

I Palermo Spiritual Ensemble vede Sebastiano Alioto (Batteria), Diego Spitaleri (Piano), Dino Pizzuto (tastiere) Davide Femminino (Basso), Anna Bonomolo, Gabriella Portallo, Vito De Canzio, Giampiero Militello (Voci).

Venerdì 22 dicembre sempre al Teatro Astra ma alle ore 18,00 il grande Francesco Buzzurro con NATIVITAS

NATIVITAS vuol dire nascita in latino. Una parola importante che descrive in realtà il bisogno interiore di Francesco Buzzurro di rappresentare la ri-nascita post-pandemica di ognuno di noi attraverso un autentico “disco di Natale”. Il chitarrista siciliano considerato tra i più grandi al mondo da Ennio Morricone, ha voluto dedicare col cuore questo suo progetto alle vittime del Covid19, ai loro familiari e al personale medico impegnato in prima linea. Un concerto e dunque un disco  che si pongono come crocevia dei propri affetti familiari e che rivelano la passione di Francesco per il fare musica ora componendo brani originali, come i tre dedicati ai figli, ora rielaborando i grandi classici che tutti amano ascoltare intorno all’albero. La performance è sostenuta dalla particolarissima visione orchestrale dello strumento e implicitamente dal background classico, jazz e folk di Buzzurro. Alla base di questo concerto del chitarrista taorminese solamente la gioia di regalare al pubblico belle emozioni cimentandosi, da one man band di consumata esperienza,  con i grandi classici del repertorio internazionale natalizio con attenzione al songbook americano e a brani della tradizione popolare.