Una giornata speciale per circa cinquanta piccoli alunni dell’Istituto Comprensivo G. Barbera di Caccamo che, accompagnati dai loro insegnanti, hanno portato decine di letterine natalizie nell’ufficio postale della città, direzione Polo Nord. La tradizione delle missive per Babbo Natale è più viva che mai e stamattina si è trasformata in una vera e propria festa, con canti e richieste al “vecchio barbuto” di un’attenzione in più verso i bambini meno fortunati.

Da giorni gli alunni delle terze elementari si preparano all’evento. “I bambini sono emozionati da giorni – racconta la coordinatrice della scuola primaria Giusi Andolina – Hanno vissuto l’attesa di questo evento preparandosi in classe con i maestri e le maestre, elaborando e scrivendo le loro missive e infine hanno realizzato le buste colorate. Siamo felici che un’iniziativa così importante abbia raccolto tanto entusiasmo”. E dalla collaborazione con l’ufficio postale di via Papa Giovanni XXIII è nata una giornata di grande coinvolgimento per grandi e piccoli. I bambini, attraverso il racconto del direttore Giuseppe Arrigo e del personale della sede, hanno inoltre appreso la storia del lungo viaggio che affronterà la loro posta. “Siamo lieti che il nostro ufficio postale abbia accolto così tanti bambini, e ancor di più i loro desideri, le speranze e gli auspici per il futuro. Affidarci oggi le loro lettere è un gesto, nella sua semplicità, carico di significato” – ha commentato il direttore della filiale di Palermo 2 Pietro Pollicino.

Partecipi di questo festoso momento di condivisione anche il sindaco di Caccamo Franco Fiore e l’assessora alla Pubblica Istruzione e vice sindaco, professoressa Patrizia Graziano. Un’occasione anche per gli adulti di tornare un po’ bambini. Nei desideri scritti dagli alunni e grazie al loro entusiasmo, anche i grandi hanno riscoperto la gioia di affidare i propri sogni a una lettera e vivere il calore dell’atmosfera natalizia.