Un ricco palinsesto è stato programmato domenica scorsa a Piano Battaglia nel Parco delle Madonie. L’iniziativa che ha avuto tra i suoi promotori il Comune di Palermo e la Città Metropolitana di Palermo con il patrocinio, tra l’altro, dell’Ente Parco delle Madonie e del Comune di Petralia Sottana, è stata organizzata dall’ Associazione  “La Domenica Favorita”.
Tra  gli obiettivi, la valorizzazione turistica di aree di elevato pregio naturalistico, basandosi su un approccio metodologico di partecipazione e di condivisione tra i diversi portatori d’interesse che hanno a cuore la tutela del bene comune: Enti, Comuni, Associazioni e Cittadini.


Per il Commissario dell’Ente Caltagirone, “il presupposto è che partendo da un’attenta analisi di valutazione del territorio da promuovere, ne
vengano esaltate  le sue caratteristiche in tutte le loro valenze, per giungere poi, ad una diretta collocazione del bene naturale in una
visione d’insieme, indipendentemente da qualsiasi contesto e formulazione che lo individua invece, in un ambiente reso più o meno
antropico”.In questa visione, conclude – Piano Battaglia, sito di rilevante interesse geologico, diventa così una parte importante del patrimonio territoriale del Parco delle Madonie,perchè coniuga anche un aspetto del patrimonio culturale, dove la valorizzazione implica un’operazione di riconoscimento di quelli che ne sono i suoi fattori costitutivi e l’utilizzo turistico deve essere fatto sviluppando economie a traino culturale.


La Domenica Favorita a Piano Battaglia, ha previsto giochi, sport,laboratori didattici, educazione alla salute, benessere, mobilità
sostenibile, green economy e incontri delle diverse istituzioni pubbliche con i cittadini. Un unicum questo di accordi tra stakeholders
che risponde, tra l’altro anche ai sotto-obiettivi dell’Agenda 2030 raggruppati  in cinque principi fondamentali: persone, pianeta, 
prosperità, pace e collaborazione.Nella sua valenza, lo scenario naturalistico e paesaggistico di Piano Battaglia, ha anche accompagnato le visite naturalistiche, con passeggiate alla scoperta dei fossili delle Madonie lungo la Battaglietta ed il Sentiero Natura, caratterizzato dalla presenza di un faggio secolare a Monte Mufara e impianti di risalita aperti. Tra le diverse aree di attività, allocate nel pianoro antistante il
Rifugio Marini, il ristorante Lo Scoiattolo e la Chiesa Madonna delle Nevi, è stato creato anche un info point  del Parco delle Madonie,
presso il quale si è registrato un notevole afflusso di visitatori,particolarmente incuriositi. A loro sono stati consegnati dépliant e
materiale illustrativo sulle diverse attività che si svolgono in area di Parco e grazie alla presenza dei dipendenti dell’Ente, sono state create
le condizioni per ritornare, ancora una volta, nelle Madonie.