In questa fase finale di stagione, la squadra Madone ha partecipato all’attività di rilievo, dove si è resa protagonista tra le categorie Allievi e Juniores nel panorama italiano, partecipando al Trittico Unesco che si è disputato tra Monte Sant’ Angelo, Andria e Castel del Monte. Regia dell’evento L Asd Un Dente in Più.


La prima prova vede protagonista Lorenzo Cascio che conquista la 5° posizione con un tempo di 14:33,985, a seguire Giuseppe Buffa che conquista la 8° posizione con un tempo di 14:43,528 ed infine Gabriele Cinquegrani che conquista la 10° posizione con un tempo di 15:08,195 nella categorie Allievi. Mentre nelle categorie Junior Francesco Gioia conquista la 7° posizione con un tempo di 17:20, mentre Riccardo Geloso conquista la 23° posizione con un tempo di 19:26.
Si riparte il giorno dopo con la seconda tappa dando spazio ad una gara in linea nel territorio di Castel del Monte. A prendersi la ribalta in zona podio Buffa Giuseppe, conquistando un 2° posto assoluto dietro ad un lavoro magistrale dei suoi compagni con un tempo di 01:47:16,878 il quale riesce ad mantenere quasi due minuti dal gruppo inseguitori. Per Lorenzo Cascio e Gabriele rispettivamente 10° ed 11° posizione, arrivo in volata di gruppo. Nella categoria Juniores Riccardo Geloso ha dovuto ritirarsi per problemi, mentre il suo compagno Francesco Gioia conquista una 11° posizione assoluta con un tempo di 2:10:27,390.
Il Team Manager Di Marco Massimiliano:“I ragazzi sono arrivati qui con una buona condizione fisica. Già nella prima tappa eravamo abbastanza competitivi rimanendo sempre sul pezzo. Nell’ultima tappa abbiamo cercato di impostare la gara nei migliori dei modi in base alle caratteristiche di ognuno di loro per poter portare a casa un bel piazzamento. Siamo riusciti in questo intento e sono contento del lavoro fatto da tutta la squadra”.


Aggiunge Giuseppe Buffa :“Gara fin dal inizio combattuta con i più forti, ho avuto la gamba di contrattaccare al 15 esimo km e me ne sono andato con un mio avversario che non ha collaborato; io, però, volevo che arrivassi a tutti i costi, ma comunque mi accontento del secondo posto. Voglio dedicare questa gara a mio papà che mi permette di correre tutte le domeniche , al mio preparatore Alessandro Mansueto che mi ha preparato sia mentalmente e fisicamente al top, alla mia famiglia, e infine al mio presidente che mi ha stimolato fin dal inizio.