Si sono svolte a Catania le attività del terzo TPM (Transnational Project Meeting – I primi due incontri hanno avuto luogo a Skopje e a Trikala) del progetto Erasmus+ “Culture, Creativity, Inclusion” 2020-1-IT02-KA227-SCH- 0948043, in vista della LLTA (Learning Teaching Training Activities – Attività di formazione Insegnamento Apprendimento) che avrà luogo a Riga (Lettonia) dal 25 al 27 settembre, con cui il progetto si concluderà, lasciando importanti esperienze in termini di interculturalità, creatività e innovazione nelle pratiche delle istituzioni partner (Grecia, Italia, Lettonia, Macedonia del Nord, Romania, Turchia), per sviluppare competenze attraverso la cultura e la creatività.


Il progetto, infatti, si propone di conseguire obiettivi fondamentali per gli insegnanti come gruppo target principale e per le istituzioni partner, come l’acquisizione di strategie innovative e motivanti per l’inclusione sociale degli studenti, utilizzando come supporto gli elementi culturali e artistici nazionali ed europei, di attività di educazione interculturale non formale, attraverso lo scambio di buone pratiche tra i partner, durante le LTTA, la possibilità di creare, attraverso la collaborazione, risorse digitali efficienti per l’apprendimento della diversità culturale europea e l’apprezzamento dei valori comuni europei, di promuovere nelle istituzioni partner lo sviluppo professionale, un insegnamento non formale attraente e sostenere le scuole con risorse educative digitali europee.
Il progetto procede con approcci innovativi che valorizzino le presentazioni teoriche ma, soprattutto, esempi sul valore educativo della cultura, attraverso laboratori culturali, approcci non formali ai monumenti UNESCO, attività teatrali e laboratori creativi a partire da opere d’arte ed elementi culturali del Patrimonio UNESCO, il coinvolgimento degli studenti in attività culturali e promozione di elementi tradizionali, musica, cultura gastronomica, antichi mestieri, artigianato, danze popolari, laboratori ICT che utilizzino i media con un messaggio culturale, per creare alcune tipologie di video e il “Digital Photo Story” come prodotto finale.


Gli studenti sono coinvolti solo in scambi virtuali con studenti partner e in attività locali previste dalle diverse LTTA (Trikala, Cefalù, Antalya, Skopje, Slatina, e la prossima a Riga) nelle loro scuole e sono presentatori di elementi culturali e promotori dei loro poliedrici valori culturali.
Il progetto “Culture, Creativity, Inclusion” è coordinato dal prof. Gianni Catanese, responsabile di tutto il Programma Erasmus dell’IISS “Jacopo Del Duca – Diego Bianca Amato”, Programma fortemente sostenuto dalla Dirigente, prof.ssa Antonella Cancila. L’incontro di Catania è stato fondamentale per fare il punto della situazione e per la progettazione dell’incontro finale, per il quale gli studenti di tutte le scuole coinvolte produrranno video in cui, per ogni nazione, saranno presentati due importanti scrittori, due artisti, due personalità del cinema, tre tradizioni locali, tre piatti tradizionali, un monumento architettonico della città capitale, frasi famose e aspetti del proprio paese di cui essere orgogliosi.


Poiché le attività si sono svolte a Catania, si è sottolineata l’importante iniziativa della Fondazione Antonio Presti che ha realizzato a Librino “La porta delle Farfalle”, imponente installazione d’arte di un chilometro e mezzo, alla quale hanno partecipato tantissimi licei artistici, tra i quali anche il “Del Duca – Bianca Amato” di Cefalù, e che risponde pienamente agli obiettivi di inclusione sociale del progetto. Tanti gli aspetti della tradizione siciliana condivisi con i partner, e tra questi quello delle nostre carte da gioco, con i loro particolari semi: in particolare, il re di denari, stampato su magliette, è stato un elemento unificante del gruppo, insieme alle carte di grandi dimensioni raffiguranti le donne dei quattro semi, realizzate dalla prof.ssa Fortunata Luparello, un omaggio alla presenza femminile, nettamente prevalente in tutti gli incontri e in tutte le mobilità del progetto. Hanno partecipato al TPM anche i proff. Vincenzo Restivo e Rosalba Gallà, che hanno curato altri aspetti dell’incontro. L’ultimo giorno è stato dedicato all’escursione sull’Etna e alla visita alla città di Taormina.