Le storie, i racconti e i ricordi, in grado di generare emozioni, di un giornalista che lavora per un quotidiano generalista e che al Mondiale del 1970 “c’era”.Libro che presenta stasera 4 Agosto alle ore 21.30 a Petralia Sottana in Piazza F. Aprile.

1970 – ROMANZO DI UN ANNO IRRIPETIBILE è il nuovo libro del giornalista ADOLFO FANTACCINI (Urbone Publishing – copertina realizzata da Emanuele Fucecchi) con la prefazione di Giovanni Scaramuzzino, storico radiocronista di “Tutto il calcio minuto per minuto”.

I ricordi prendono corpo intrecciandosi intorno a un pallone, tra eventi di costume, fatti realmente accaduti e altri frutto della fantasia dell’autore, ricordi e aneddoti.

Con l’autore sul palco il sindaco di Petralia Sottana Piero Polito,il procuratore Leonardo Augueci,le letture di Claudia Quattrocchi presentate da Elvira Terranova con la direzione artistica di Grifeoeventi.

Il Mondiale messicano è stata una magica illusione, per quell’epoca rappresentò un salto nel futuro, ma soprattutto una struggente suggestione planetaria. Il calcio ingiallito e in bianco e nero si preparava a fare spazio a colori invitanti, sgargianti e ovattati, a giochi d’ombra mai visti, con quel sole che a mezzogiorno illumina i volti e li rende così pieni di ombre dal sapore onirico. Le immagini che sarebbero rimbalzate in ogni dove dagli altipiani tanto cari a Montezuma avrebbero avuto qualcosa di magico e innaturale. Mondiale di rivoluzioni, nel Paese delle rivoluzioni, nell’anno in cui la grande utopia cominciava a fare spazio alla consapevolezzacommenta l’autore Adolfo Fantaccini.

Quello del 1970 è stato un Mondiale di rivoluzioni, nel Paese delle rivoluzioni, nell’anno in cui la grande utopia cominciava a fare spazio alla consapevolezza.

Il Messico si apprestava a celebrare il festival dello sport più bello del mondo, ma anche l’ultima rappresentazione del suo capo spirituale: Edson Arantes do Nascimento, che il mondo aveva conosciuto semplicemente e solo come Pelé.

Il Messico si inchina al Dio pallone e il mondo, così pieno di sussulti di passione, è pronto a seguire il primo torneo in diretta televisiva via satellite. Già questa è una rivoluzione. Da questo momento il calcio non sarà più lo stesso e la tv non sarà solo un elettrodomestico costoso e ambito, ma una compagna di viaggio di tante vite.

Il 1970 è forse l’ultima, vera illusione, un bivio che porterà, oltre a una débacle pubblica, a una deriva di valori che fa da spartiacque. È il prologo dell’inizio della fine della grande illusione.

Questo libro vuole raccontare tutto quello che si proietta sullo sfondo del “MONDIALE”.

Non solo gol e passioni, illusioni e ambizioni, ma anche storia, cultura, musica, cinema e costume.

“Non troppe pagine, solo la giusta dose di memoria per riportare alla luce i ricordi di un passato intramontabile – conclude Adolfo Fantaccini – Ci sono le musiche del tempo, i fatti accaduti, i protagonisti di ogni scenario, i grandi cambiamenti e tutto quello che accadde nel 1970. Non solo calcio, o sport, dunque, ma emozioni”.

È possibile acquistare il libro su Amazon e sul sito della casa editrice www.urbone.eu  

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Adolfo Fantaccini – l’autore

Con un passato da calciatore dilettante, da giornalista ha mosso i primi passi nella storica redazione del giornale L’Ora di Palermo, a metà degli anni ’80: prima come collaboratore, poi come praticante e successivamente come professionista. Per conto della gloriosa testata fondata dai Florio all’inizio del secolo scorso ha raccontato i maggiori avvenimenti sportivi che si sono svolti a Palermo, a cominciare dai Mondiali di calcio del ’90 e per finire alle altalenanti vicende della squadra di calcio del Palermo. Ha prestato la propria opera nell’ufficio stampa dei Mondiali di ciclismo, che si disputarono in Sicilia, nel 1994; a lungo è stato corrispondente sportivo de il Giornale di Milano e di Tuttosport. Per un anno, il primo di Zamparini alla guida del club rosanero, ha assunto l’incarico di addetto stampa del Palermo Calcio. Attualmente lavora nell’Agenzia ANSA. Ha seguito i maggiori eventi sportivi: dai Mondiali all’Europeo di calcio, ma anche svariate edizioni del Giro d’Italia, del Tour de France e dei Mondiali di ciclismo, ma anche l’America’s Cup di vela.