In occasione della ricorrenza del 50° anniversario della traslazione della salma del Colonnello Salvatore Zappalà il Comune di Petralia Sottana ha organizzato una cerimonia alla quale hanno partecipato varie autorità(vedi video) civili,studenti e militari tra cui  anche il Gen.B.Claudio Dei,Comandante della Scuola di Cavalleria di stanza presso la caserma di Lecce dedicata appunto al Colonnello Zappalà.

Ma chi era Salvatore Zappala’

Salvatore Zappalà  è stato un militare italiano,nato a Petralia Sottana il 31/3/1893 (mori’ a Sollum il 2/7/1942)decorato di medaglia d’oro al valor militare alla memoria nel corso della seconda guerra mondiale. Oltre alla massima decorazione risulta decorato anche con quattro medaglie d’argento, tre di bronzo e tre croci di guerra al valor militare.

Durante la giovinezza non dimostrò molto interesse per gli studi, preferendo aiutare il padre nell’attività di fornaio. Arruolatosi nel Regio Esercito nel 1913 fu assegnato al corpo dei bersaglieri come soldato semplice. All’atto dell’entrata in guerra dell’Regno d’Italia, avvenuta il 24 maggio 1915, prestava servizio nel IX Battaglione bersaglieri ciclisti. Partecipò alla prima battaglia dell’Isonzo, distinguendosi poi in combattimento a Monfalcone e durante il corso della settima battaglia dell’Isonzo.Fu promosso sottotenente di complemento nel 1916, e tenente in servizio permanente effettivo nel 1917. Passato al 3º reparto d’assalto, prese parte nel giugno 1918 alla battaglia del Piave.

Al termine del conflitto, decorato con due Medaglie d’argento e due di bronzo al valor militare, negli anni 1919 e 1920 rimase nella zona dell’armistizio, e dal 1921 al 1926 prestò la sua opera nella costruzione del Sacrario di Redipuglia. Trasferito nello stesso anno nel Regio corpo truppe coloniali della Tripolitania, prese parte alla riconquista della colonia col XXVI battaglione eritreo e, con il grado di capitano, con il VI Battaglione libico.

Rientrato in Patria nel giugno 1939, l’anno dopo, con l’ingresso dell’Italia nel secondo conflitto mondiale, promosso al grado di tenente colonnello, partì per l’Albania col 31º Reggimento fanteria carrista, prendendo parte nel novembre e dicembre del 1940 alle operazioni sul fronte greco-albanese.

Rimpatriato nell’aprile 1942, poco più di un mese dopo, raggiungeva in volo il 133º Reggimento carrista della 133ª Divisione corazzata “Littorio” già impegnato nell’offensiva in Africa Settentrionale, assumendo il comando del LI battaglione carri su carri medi M13/40; il 30 giugno 1942, nel corso di un combattimento a El-Dabaa, sotto il fuoco dei mezzi corazzati nemici, gravemente ferito, venne colpito a morte fra il rogo di 11 dei suoi carri spegnendosi il 2 luglio nell’ospedale da campo nº 469 di Sollum in seguito alle ferite riportate in combattimento. Il 7 luglio 1972 il governo libico autorizzò il rimpatrio della salma che fu poi tumulata nel cimitero di Petralia Sottana.

Il Ten.Col.Salvatore Zappala’ aveva a Petralia un fratello, Angelino,che faceva il panettiere e quattro figlie,Nina e Lilla ancora viventi abitano una a Roma e l’altra a Forli’,mentre le altre due figlie,Silvia e Aurora sono già decedute.

Iscrivetevi al nostro canale Youtube https://www.youtube.com/channel/UC8fkZhU2XrhE1IcWXlIymAA