Giunge alla quinta edizione il Festival delle Filosofie di Palermo, che quest’anno conquista anche la provincia e propone le tappe fuori porta di Cefalù e Monreale, oltre a uno speciale appuntamento oltre i confini provinciali, a Messina. Anche quest’anno tutti gli appuntamenti mirano a mettere insieme l’elevatezza degli argomenti trattati alla bellezza dei luoghi scelti come scenario di ogni evento, e coniugare il percorso di scoperta della storia delle nostre città al sublime che il pensiero umano racconta ad ogni suo passo.

La giustizia è uno dei grandi temi in cui la filosofia incontra da vicino il nostro modo di stare assieme, la socialità umana. Il rifarsi alla Giustizia è un tratto specifico degli animali umani. Noi viviamo in una situazione di emergenza, ci stiamo abituando a fronteggiare emergenze climatiche, migrazioni, pandemie, da ultima la guerra, che ci costringono a scelte difficili, a mettere in discussione le nostre abitudini più radicate. Sentiamo che il nostro modo di vivere verrà modificato in modo significativo. E da più parti sentiamo un’invocazione alla giustizia, che viene evocata ora per giustificare una posizione, ora per giustificarne un’altra. Anche l’invasione russa viene talvolta presentata come giusta e giustificata. Di giustizia infatti non possiamo fare a meno. Le nostre azioni vorrebbero sempre essere giuste. Il problema è che la Giustizia è un concetto complesso e sfumato che si presta ad essere utilizzato in differenti modalità e spesso in aspro conflitto tra loro.

Che spazio può avere la filosofia in un dibattito pubblico sempre più polarizzato, dove la logica della spettacolarizzazione ha preso il sopravvento su qualunque riflessione appena strutturata?

Noi crediamo che la filosofia nella pluralità delle sue articolazioni e soprattutto in dialogo con altre competenze abbia molto da dire e rimanga un approccio ineludibile per cercare di capire ciò che accade attorno a noi, per non rimanere in balia di personaggi televisivi ed influencer. E ancora una volta il Festival delle Filosofie, giunto al V anno di vita consentirà fruttuosi e civili dibattiti tra i nostri ospiti, e tra coloro che vorranno partecipare.

Il Festival si aprirà con l’incontro del 7 ottobre “La tua Giustizia come le onde del mare – Monsignor Corrado Lorefice conversa con Marco Romano”, che si terrà in piazzetta del Mediterraneo, via porta di Castro. Gli incontri continueranno fino al 31 del mese, per un lungo confronto sul grande tema scelto per il 2022, quello della Giustizia. Argomento da sempre caro ai filosofi e centro di equilibrio della socialità umana. Se ne discuterà per cinque fine settimana, con grandi nomi del pensiero contemporaneo, oltre che con professionisti, artisti e attori che arricchiranno un appuntamento diventato negli anni tappa solida della programmazione culturale siciliana.

Da alcuni anni sentiamo sempre più pressante il dato di vivere in una situazione di emergenza, che ci porta nel quotidiano a fronteggiare emergenze climatiche, migrazioni, pandemie — da ultima la guerra. Questo ci costringe a scelte difficili, e alla messa in discussione delle nostre abitudini più radicate. Sentiamo che il nostro modo di vivere potrebbe essere modificato in modo significativo. E da più parti arrivano invocazioni alla giustizia, chiamata in causa ora per giustificare una posizione, ora per giustificarne un’altra radicalmente opposta. La questione, dal punto di vista filosofico, è che dell’idea di Giustizia non possiamo fare a meno. Ma Giustizia è un concetto complesso e sfumato che si presta a essere utilizzato in modalità differenti e a volte addirittura configgenti. La filosofia, nella pluralità delle sue articolazioni e soprattutto in dialogo con altre competenze, ha molto da dire e rimane un approccio ineludibile per decodificare quanto accade attorno a noi.

CHI INTERVERRÀ

Quest’anno il Festival delle Filosofie avrà il piacere di ospitare, tra gli altri, i seguenti relatori:

Yanis Varoufakis, professore di Teoria Economica presso l’Università di Atene, è stato Ministro delle Finanze nel I Governo Tzipras; nel 2016 ha creato il Movimento per la democrazia in Europa 2025 (DiEM25).

Gianfranco Pasquino, politologo, accademico e politico italiano. Professore emerito di Scienza Politica nell’Università di Bologna . Dal 2005 è socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei.

Sebastiano Maffettone, professore ordinario di Filosofia politica presso la Facoltà di Scienze Politiche LUISS e Preside, membro di numerosi comitati scientifici è stato il primo Presidente della Società Italiana di Filosofia politica ed editorialista.

Stefano Zamagni, professore ordinario di Economia Politica all’Università di Bologna, Adjunct Professor alla Johns Hopkins University e presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali.

Paolo Flores D’Arcais, scrittore, pubblicista e ricercatore universitario, direttore della rivista Micromega.

Mario De Caro, professore di Filosofia Morale presso l’Università Roma Tre . Dal 2000, insegna anche presso la Tufts University, dove è regolarmente Visiting Professor .

Ernesto Galli Della Loggia, professore di Storia Contemporanea, collaboratore ed editorialista de La Stampa e del Corriere della Sera.

Vincenzo Costa, professore ordinario alla Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele, dove insegna Fenomenologia e Fenomenologia dell’esperienza.

Jacopo Fo, scrittore, attore, regista, fumettista, blogger e attivista italiano.

Giuseppe Barbiero, docente di Biologia e di Ecopsicologia, co-direttore della rivista scientifica internazionale Visions for Sustainability e direttore del Groupe de Recherche en Education à l’Environnement et à la Nature e del Laboratorio GREEN LEAF all’Università della Valle d’Aosta.

Ottobre 22 | 6:00 pm
Secondo un’idea di Giustizia ambientale, chi e che cosa conta di più?
Bastione Marchiafava | Piazza Francesco Crispi | Cefalù
Note critiche sui problemi ambientali nel mondo di oggi e possibili soluzioni con Giuseppe Barbiero, Direttore del Centro di ricerca GREEN dell’Università della Valle d’Aosta – Université de la Vallée d’Aoste. Interviene Peppino Re, docente di filosofia.

Ottobre 23 | 10:00 am
Passeggiata filosofica
Bosco Guarneri | Cefalù
Al bosco Guarneri con Giuseppe Barbiero e Paola Castiglia (giornalista, docente di filosofia nei licei).

La lista completa dei relatori è in fase di aggiornamento. Il programma del Festival è consultabile alla pagina internet https://www.festivaldellefilosofie.it/eventi/