Un cittadino di Vizzini (CT) aveva scelto Tunisi come meta di vacanza, ma la sua partenza non è stata delle migliori. Il volo Palermo Tunisi, infatti, aveva riportato un ritardo di oltre sette.
Sulla questione è intervenuto il Giudice di Pace di Palermo, che, recentemente, ha condannato la compagnia aerea Tunisair Express al pagamento di 250 euro nei confronti del passeggero che ha ricevuto il disservizio.
«Il Giudice di Pace di Palermo – commentano da ItaliaRimborso, che ha difeso il passeggero aereo – , ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di ritardo aereo. Nella fattispecie non vi erano circostanze di sciopero o di condizioni meteo avverse per giustificare il disservizio prodotto dalla compagnia aerea. Allo stesso tempo il ritardo è stato così consistente, tanto da equiparare il disservizio a quello di un volo cancellato, come previsto dalla normativa in materia».
ItaliaRimborso punta a far valere i diritti dei viaggiatori ed ancora una volta ha ricevuto una sentenza favorevole, accaduto come il 97,8% dei casi. Per attivare l’assistenza legale, senza alcun prezzo per il passeggero, è possibile farlo agevolmente, compilando il form presente nell’homepage del sito italiarimborso.it. In alternativa è possibile contattare ItaliaRimborso, inviando un messaggio Whatsapp al 342 1031477, oppure chiamando lo 06 56548248.