Lo scorso 8 aprile l’ing. Stefano Coiro di ENEL X ha presentato all’Università di Zurigo il business case della Comunità Energetica di Blufi come esempio di sostenibilità ambientale.
L’esempio ha suscitato grande interesse tra i partecipanti al Seminario in STRATEGIE PER IL BUSINESS SOSTENIBILE del Dipartimento SusTech del Master MTEC (Management, Technology and Economics).
Inoltre l’ esperienza, grazie anche all’ingegnere Lo Verso di Enel X, è stata raccontata proprio ieri mattina anche su Rai 1 durante la puntata di Linea Verde.
È stata la maestra Rosina Lio, insegnante del plesso della scuola primaria di Blufi, a raccontare, in mezzo al suggestivo campo di tulipani che si trova ai piedi del Santuario della Madonna dell’Olio, l’esperienza della comunità energetica di Blufi , tra l’altro l’unica in Italia che aggregherà più comuni e del comprensorio delle Alte Madonie.
Il comune di Blufi conta oggi meno di 900 abitanti ma è stato da sempre esemplare sulle politiche energetiche e ambientali.
Lo dimostrano infatti i diversi interventi di efficientemento energetico che sono stati effettuati, specialmente negli ultimi anni, in quasi tutti gli immobili comunali (come la sostituzione dei vecchi infissi con infissi di nuova generazione a tagli termico, la sostituzione delle vecchie caldaie a gasolio con quelle a condensazione) e nella rete di illuminazione pubblica, lo dimostra appunto l’installazione di diversi impianti fotovoltaici in quasi tutti i tetti degli immobili comunali, lo dimostra il raggiungimento degli obiettivi prefissati dal vecchio Paes e del nuovo Paesc che riguardano in particolar modo la riduzione delle emissioni di CO2, lo dimostra il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata nel 2021 e sicuramente lo dimostrano le tantissime iniziative che, il comune, in collaborazione con la scuola e le associazioni locali, hanno da sempre portato avanti per sensibilizzare sempre di più tutta la cittadinanza al rispetto e alla tutela ambientale.
“Non si è mai troppo piccoli per fare la differenza” (Greta Thunberg) e il comune di Blufi oggi sulle politiche ambientali ha fatto “la differenza”.