Sant’Ambrogio vive un momento cruciale: in questi giorni le piogge torrenziali hanno causato delle frane molto gravi, in diversi punti del paese, che stanno scuotendo l’intera comunità.

Il Comitato Riscopri Sant’Ambrogio coglie pertanto l’occasione per ricordare all’amministrazione, presente, passata e futura, la sua volontà di partecipare attivamente alle scelte necessarie da compiere per mettere davvero in sicurezza la viabilità e le bellezze paesaggistiche e culturali del paese.

Come molti sanno, il problema non riguarda soltanto il piccolo borgo, a forte rischio di rimanere isolato, ma anche chi per lavoro, svago, salute e necessità è costretto a percorrere il tratto di Statale 113 proprio sotto la borgata.

La nostra preoccupazione è che le misure che verranno prese, così come nel passato, non andranno a risolvere il problema alla radice: proprio per questa ragione vorremmo essere maggiormente informati sulla progettualità degli interventi che andranno urgentemente effettuati.

La nostra volontà è quella di poter supportare le autorità competenti nella ricerca della migliore soluzione possibile, attraverso un confronto autentico, positivo e propositivo, assolutamente non conflittuale, coi nostri rappresentanti.

Alcune zone del paese, come le scale che collegano il borgo alla spiaggia, sono state da poco transennate, ma quali sono le prospettive per una loro riapertura? I lavori di messa in sicurezza all’interno di quale progetto di risanamento idrogeologico sono inseriti?

La comunità tutta ha la necessità di un intervento sistemico, che la faccia davvero sentire tutelata in maniera stabile e duratura.

Perché, al di là di tutto, il primo passo per valorizzare Sant’Ambrogio è preservare i suoi luoghi, la sua magia, la sua atmosfera.