“La triste e sconsolante vicenda della gestione dei disabili nella struttura di Castelbuono, che sta toccando in maniera profonda la sensibilità di tanti, trova fondamento nella pessima gestione della sanità regionale.
La struttura infatti aveva una convenzione con l’ASP di Palermo, che avrebbe dovuto vigilare -assieme a Comune e Regione- che i servizi erogati fossero all’altezza della mission e che il denaro pubblico venisse speso nella maniera più corretta e produttiva.
Il Direttore Generale dell’ASP di Palermo, dott.ssa Faraoni, ha annunziato ai quattro venti che si costituirà parte civile nel processo. Questo è un atto assolutamente doveroso, ma non è sufficiente a scaricare le responsabilità dell’ASP da Lei diretta.
Il problema è più generale, e riguarda la gestione della sanità del territorio, di cui questa vicenda è solo uno dei tanti esempi di mala gestio, sprechi e inefficienze.
Gli attivisti del movimento 5 stelle ritengono ormai indifferibile una riflessione comune delle forze politiche, istituzioni e cittadini, tesa a trovare il modo di avviare un percorso virtuoso che possa migliorare le condizioni della nostra sanità sia ospedaliera che territoriale, tale da prevenire episodi così gravi, prima che vengano consumati.”
Gli attivisti del Movimento 5Stelle di Cefalù