Venerdì 31 Maggio si è tenuta la giornata conclusiva del Progetto Legalità dell’I.I.S. Mandralisca di Cefalù, ormai da cinque anni intitolato al magistrato cefaludese Frank Di Maio: la manifestazione ha avuto luogo presso il Teatro Artigianelli e si è aperta con i saluti della Prima collaboratrice del Dirigente Scolastico, prof. Annalisa Manzo, che ha sottolineato il valore a scuola della progettualità condivisa fra docenti con competenze diverse poste a servizio di un risultato formativo di crescita degli alunni partecipanti, e dell’Assessore comunale alle Politiche culturali e dell’istruzione, prof. Vincenzo Garbo, che si è soffermato sull’importanza del rispetto delle regole nel quotidiano della vita della comunità civile. Ha poi preso la parola il docente referente del Progetto, prof. Antonio Franco, che ha illustrato le diverse tappe del percorso di quest’anno, più diversificato e rafforzato grazie al doppio contributo a cui la Scuola è stata ammessa, del MIUR/MIBAC (8° posto nazionale) e dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale (6° posto regionale), per un totale di circa 30000 €: ciò ha permesso di svolgere molteplici attività formative aggiuntive rispetto al tradizionale itinerario (cineforum in convenzione con il Cinema Di Francesca, laboratorio di psicologia creativa animato dalle dott. Testa e Pagliaro, potenziamento del laboratorio – curato dal regista Alberto Culotta – di realizzazione dei video in concorso per la sezione interna della Borsa di Studio “F. Di Maio”, prima edizione del concorso nazionale “F. Di Maio – Cortometraggi della Legalità”), ma anche di rafforzare la Scuola nella dotazione di strumenti utilissimi per questo e per futuri percorsi formativi (tecnologia multimediale avanzata, fondo libri e dvd dedicati alla lotta alle mafie e ai valori della legalità, della cittadinanza e della Costituzione). Il prof. Franco, inoltre, ha ripercorso in sintesi gli incontri degli alunni con i testimoni diretti della lotta contro le mafie, in particolare con il dott. Pietro Grasso, magistrato ed ex Presidente del Senato, e ha ringraziato sia i colleghi dello staff di Progetto, proff. Bonanno, Cartaino, Fiasconaro, Giambalvo, Manzo, Messina e Vazzana, sia il personale ATA dei due plessi e la sig. Giovanna Lombardo della Segreteria per il sensibile impegno profuso e la preziosa sinergia attuatasi, che hanno consentito il raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissi.
A seguire, è intervenuto il dott. Geri Ferrara, Sostituto Procuratore della Repubblica presso la DDA di Palermo, che ha spiegato, in una sintesi brillante, coinvolgente ed esaustiva, lo stato attuale della lotta contro le mafie, dopo la sconfitta della vecchia Cosa Nostra, chiarendo come la guerra contro il crimine organizzato sia ancora da vincere, per via della sua capacità di trasformarsi e innovarsi: la cosiddetta “mafia 3.0”, quindi, richiede un impegno ancor più qualificato della magistratura e delle forze dell’ordine, ma soprattutto che le scuole e ogni altra agenzia educativa continuino e rafforzino la loro opera formativa dei cittadini promuovendo nei giovani la cultura della Legalità e l’accurata conoscenza della storia della lotta contro le mafie e di quanti hanno sacrificato la loro stessa vita per l’affermazione dei valori della Civiltà contro la barbarie criminale.
Si è svolta, poi, la performance conclusiva del Club DEBATE dell’I.I.S. Mandralisca, un progetto curato dai proff. Cerniglia, Fiasconaro, Manzo e Messina che, come ha spiegato quest’ultimo, ha fatto venir fuori le qualità oratorie degli allievi partecipanti, anche di quelli all’inizio più riservati, mettendoli a confronto su argomenti d’importante attualità e conducendoli a dibattere con i club più esperti dei principali Istituti superiori della Sicilia, fino a conseguire il 3° posto regionale. In onore di Frank Di Maio, gli alunni hanno dato una dimostrazione di Debate sul’ipotesi “La phiale aurea di Caltavuturo dev’essere esposta nel museo d’una grande città”, prendendo spunto dalla nota indagine del magistrato cefaludese che portò al ritorno in Sicilia di quell’eccezionale reperto archeologico trafugato e illegalmente esportato negli USA (per la cronaca, ha vinto la tesi contraria all’ipotesi).
Molto emozionante è stata poi la presentazione di un video riassuntivo di tutto il percorso, curato dal prof. Giambalvo e dagli alunni dell’Ipsseoa, con foto, spezzoni di filmati e riflessioni di tutte le attività realizzate, che è stato idealmente dedicato a tutte le vittime della mafia.
Quindi, dopo la presentazione della Giuria, composta dalla dott. Rosangela Di Maio (rappresentante la famiglia), dalla prof. Annalisa Manzo (delegata dal DS), dal prof. Gigi Cutaia (amico di Frank), dal dott. F. Paolo Pitarresi (magistrato), dalla dott. Giuseppina Tesauro (sociologa e pubblicista), dal dott. Marco Manera (ex-allievo del Mandralisca, attore e autore teatrale), dal maestro Vincenzo Crivello (attore e sceneggiatore di tanti film e spettacoli teatrali d’impegno sociale) e dalla dott. Matilde Gagliardo di Carpinello (video artista di livello internazionale), è avvenuta la premiazione dei video partecipanti alla Borsa di Studio “Frank Di Maio” (sezione interna e sezione nazionale): il concorso nazionale è stato vinto, con premio di € 500 (offerto dalla famiglia Di Maio) e soggiorno della delegazione a Cefalù per l’occasione, dall’I.I.S. “De Titta – Fermi” di Lanciano (CH) con il video “Riprendiamoci il futuro”, al 2° posto è giunto l’I.I.S. “Mons. A. Bello” di Molfetta (BA) con “Il compito di Giovanni”, 3° posto per l’I.I.S. “L. Lotto” di Trescore B. (BG) con il video “Lotto contro il gioco d’azzardo” (alle tre scuole saranno consegnati una targa con attestato e un ulivo come ricordo da piantumare nel loro giardino); nella sezione interna, per l’originalità dell’idea, la documentazione, la spontaneità nella recitazione, ha vinto la Borsa di studio da 1000 €, voluta dalla famiglia Di Maio in onore di Frank, il video “Siciliani contro la mafia” (subito inserito nella home page dell’Istituto), che è stato realizzato dagli alunni Manuel Barranco, Marco Brocato, Riccardo Cefalù, Gabriele Glorioso, Sergio Imperiale, Gabriele Mannarà e Matteo Scelsi, tutti della IVA sezione Liceo; la Giuria ha anche attribuito una menzione d’onore per l’impegno corale e la qualità delle riprese al video “Le parole dei violenti”, realizzato dagli alunni Gaia Calabrese, Gianni Cangelosi, Giuseppe Cristodaro, Jacopo Matassa, Selene Messina, Giorgio Palumbo, Arianna Parisi, Marta Quagliana (IIIC Liceo) e Antonio Damiani (VB Liceo).
Ha concluso l’incontro il saluto della dott. Rosangela Di Maio che, a nome della famiglia, ha voluto ringraziare l’I.I.S. Mandralisca, in particolare gli alunni, per la grande testimonianza di senso civico e di creatività culturale dimostrata e offerta in onore del loro congiunto, dando appuntamento per il prossimo Anno scolastico, con una nuova sfida educativa da proporre nel segno della Legalità e di Frank.