E mentre Palermo è entrata ormai nel vivo delle sue manifestazioni ufficiali per il titolo di Capitale della Cultura, con un fermento non idifferente che anima vari luoghi della città, dando spazio a molti artisti internazionali, noi non dimentichiamo il lavoro dei nostri artigiani ed artisti che avrebbero meritato più attenzione da parte della nostra amministrazione all’interno del grande programma Manifesta, prova ne sia che ad apertura di Manifesta a piazza Magione a suonare non erano artisti siciliani ma provenienti da altri paesi, bravissimi non c’è dubbio, ma ci saremmo aspettati i colori e la musica della nostra terra per un’evento cosi importante. Non di meno continua la voglia di raccontare la città con coloro che con la loro opera artistica la rendono sempre più bella, volendo dare loro sempre più visibilità.
Continua la nostra ricerca di talenti che operano nel nostro territorio, dall’anima tutta sicula, questa volta è il cuore di Ballarò a rivelare i suoi tesori, come in un grande baule dove tiri fuori cose preziose continuamente, non solo torri, chiese, archi, personaggi storici, ma artisti di grande talento che aprezzi per la loro semplicità, questa è la volta di Francesco Anastasi, artista dai colori forti, mediterranei.
L’artista dipinge forme grandi, geometrie che ricordano De Chirico, ma dal sapore tutto siciliano, forme che compongono personaggi, volti di donne, angoli superbi della città, vicoli, mercati come la “Vucciria”, tela di circa 30 metri, pezzo unico che ha avuto una splendida recenzione del critico internazionale Giorgio Grasso, opera che vorremmo vedere presto esposta in uno dei luoghi più belli della città a testimonianza di ciò che ancora la Vucciria rappresenta luogo d’incontro.
Anastasi è l’artista dell’impegno sociale,è per questo lo ringraziamo, grande la sua attenzione rivolta verso il mediterrano ed i flussi migratori, l’importanza della accoglienza, e poi le donne con i loro corpi colti in momenti di leggerezza, freschezza.
Artista di grande sensibilità, suggerisce sempre un sorriso benevolo nel volto di chi guarda i suoi lavori. Vedere i suoi lavori ti fa sentire avvolto in uno scialle di grande positività, come lo stesso artista ricorda sempre, il sorriso è un’accessorio che non deve mai mancare.
Dal 2017 l’artista punta alla realizzazione di abiti da donna, per lui sempre fonte d’ispirazione, una donna che sa amarsi adornandosi dei colori del sole, come per l’appunto solo i colori dell’artista palermitano a cui auguriamo sempre il sole che lui stesso ci rimanda con i suoi lavori.
Progetti nuovi in fermento, nel cuore di ballarò il suo gioiellino-nido di creazione, dove respiri il colore che diventa luce.