Dal luogo dove ebbe fine la sua vita parte il tour per le scuole siciliane

Mentre Sicilian Ghost Story continua a essere programmato con successo in Italia e all’estero, parte da San Giuseppe Jato un tour di proiezioni mattutine per le scuole siciliane.

Due le visioni rivolte agli studenti, in programma lunedì 20 novembre: una presso l’Istituto Comprensivo Statale Riccobono di San Giuseppe Jato e l’altra presso l’Istituto Comprensivo di San Cipirello. Una proiezione serale aperta al pubblico sarà, invece, svolta alle 21 presso il Centro Aggregativo Giovanile Falcone e Borsellino di San Cipirello.

Le tre proiezioni hanno un alto valore simbolico perché San Giuseppe Jato è il luogo dove finì la vita di Giuseppe Di Matteo ed è il paese di Giovanni Brusca, il boss di Cosa Nostra responsabile del sequestro e della sua uccisione. Una tappa fondamentale per l’istanza umana e artistica che è alla base della realizzazione del film, come hanno affermato i registi Fabio Grassadonia e Antonio Piazza: “Sicilian Ghost Story è un atto d’amore per Giuseppe Di Matteo e di speranza per le giovani generazioni perché solo da loro può sorgere la possibilità di recuperare l’umanità perduta”.

Al termine delle proiezioni rivolte agli studenti seguirà, nel pomeriggio, una visita al Giardino della Memoria, luogo commemorativo realizzato dal Consorzio Sviluppo e Legalità che sorge su un terreno vicino a San Giuseppe Jato, intorno al bunker sotterraneo dove l’11 Gennaio 1996, dopo 779 giorni di prigionia, il piccolo Giuseppe Di Matteo venne strangolato e disciolto nell’acido. L’obiettivo che si è inteso perseguire attraverso la realizzazione di questo Giardino è quello di trasformare un luogo di morte in un luogo della memoria e dell’impegno.

Al pomeriggio commemorativo parteciperanno: il regista di Sicilian Ghost Story, Antonio Piazza; gli interpreti, Julia Jedlikowska, Gaetano Fernandez e Filippo Luna; Chiara Cannella, portavoce del presidio di Libera dedicato alla memoria di Giuseppe Di Matteo; il sindaco di San Giuseppe Jato, Rosario Agostaro; il sindaco di San Cipirello, Vincenzo Geluso; alcuni studenti e il Presidio di Libera della Valle dello Jato “Giuseppe Di Matteo – Mario Nicosia”.

Una giornata che si preannuncia occasione per un confronto e dibattito su Giuseppe Di Matteo e il bene confiscato. La visita si concluderà con un laboratorio espressivo e attività rivolte ai presenti.

«Proiettare Sicilian Ghost Story a San Giuseppe Jato e a San Cipirello e condividere il ricordo di Giuseppe Di Matteo con i giovani del territorio – dichiarano i registi – è un momento per noi di fondamentale importanza. Unica nota stonata di questa giornata dedicata a Giuseppe Di Matteo, l’impossibilità di proiettare Sicilian Ghost Story presso il Cineteatro Siviglia di San Giuseppe Jato. L’esercente, che in un primo momento aveva dato la disponibilità della sala, si è reso irreperibile. Siamo felici che il percorso del film possa comunque proseguire grazie alla disponibilità dell’auditorium dei due istituti scolastici e del Centro Aggregativo Giovanile Falcone e Borsellino di San Cipirello».

SICILIAN GHOST STORY è un film scritto e diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza
con Julia Jedlikowska, Gaetano Fernandez, Corinne Musallari, Vincenzo Amato, Sabine Timoteo, Andrea Falzone, Federico Finocchiaro, Lorenzo Curcio, Filippo Luna e con Nino Prester. Il film è una coproduzione Italia-Francia-Svizzera: Indigo Film, Cristaldi Pics con Rai Cinema per l’Italia; Mact Productions, JPG Films per la Francia; Ventura Film, RSI-Radiotelevisione Svizzera/SRG SSR per la Svizzera. The Match Factory cura le vendite internazionali.

SINOSSI

In un piccolo paese siciliano ai margini di un bosco, Giuseppe, un ragazzino di tredici anni, scompare. Luna, una compagna di classe innamorata di lui, non si rassegna alla sua misteriosa sparizione. Si ribella al clima di omertà e complicità che la circondano e pur di ritrovarlo, discende nel mondo oscuro che lo ha inghiottito e che ha in un lago una misteriosa via d’accesso. Solo il loro indistruttibile amore le permetterà di tornare indietro.

Per approfondimenti, rivolgersi all’Indigo film, nella persona di Giustino Finizio, scrivendo alla mail [email protected].