L’Ufficio elettorale del Comune di Cefalù (foto), al lavoro fino al primo pomeriggio, ha da poco comunicato il risultato defintivo.
Da una prima, sommaria, analisi, il candidato di centrodestra Nello Musumeci – nonostante la sua personale, ufficiale, assenza, con un comizio, dalla città normanna in campagna elettorale – vince, superando di oltre 500 voti Cancelleri del M5S. Il candidato del M5S è stato più volte presente a Cefalù nelle ultime settimane e ben 2 volte con l’autorevole supporto del leader nazionale Luigi Di Maio.
Il centro sinistra, due candidati presidente, nonostante la presenza al Cine Di Francesca di Micari, Fava, Mariella Maggio e Lupo si ferma, rispettivamente, al 16 ed al 6 per cento. E la somma algebrica dei voti della sinistra arriva ad una percentuale ben lontana dai 5 Stelle.
L’unico candidato di Cefalù, Valeria Piazza, in lista Forza Italia, conferma il brillante risultato ottenuto alle recenti elezioni comunali ed è di gran lunga la più votata; resta da scoprire se, e quali ricadute avrà questa prova di forza all’interno del gruppo consiliare di opposizione all’amministrazione Lapunzina.
Anche se si tratta di elezioni completamente diverse, è naturale confrontarle con le recentissime amministrative di giugno: il M5S triplica i voti rispetto a quelli ottenuti dal candidato sindaco Giuseppe Provenza; il centrosinistra, come il gambero, compie un salto all’indietro; il centrodestra unito vince ed è la riprova, presentandosi divisi, dell’errore compiuto nelle amministrative dai candidati sindaco Guercio e Piscitello. 
Alternativa popolare lascia il tanto credito avuto a Cefalù non superando la soglia del 5 per cento e addirittura nemmeno quella del 3, imposta dalla nuova legge elettorale nazionale.
Un’ultima considerazione sulla percentuale dei votanti, certamente bassa: 47,35; è però un dato fortemente penalizzato dal peso che hanno i cefaludesi residenti all’estero, e che raramente vengono a votare, sono ben 1942, rispetto al totale degli elettori, 13829.
Alcuni dati definitivi.
Candidati Presidenti:
1)Nello Musumeci, 2642, 42,29%
2)Giancarlo Cancelleri, 2110, 33,77%
3)Fabrizio Micari, 1053, 16,85%
4)Claudio Fava, 406, 6,50%
5)Roberto La Rosa, 37, 0,59%

Liste provinciali – i più votati

Movimento 5 Stelle (Cancelleri)
1)Giampiero Trizzino, 310
2)Giacomo Li Destri, 143
3)Luigi Sunseri, 97

Diventerà bellissima (Musumeci)
1)Alessandro Aricò, 206
2)Pietro Dalì, 20

Fratelli d’Italia – Salvini (Musumeci)
1)Salvino Caputo, 51
2)Tony Rizzotto, 38
3)Calogero Fricano, 33

Rete democratica (Musumeci)
1)Salvatore Di Carlo, 126
2)Vincenzo Figuccia, 54
3)Armando Aulicino, 39

Forza Italia (Musumeci)
1)Valeria Piazza, 316
2)Gianfranco Miccichè, 203
3)Marianna Caronia, 154
4)Totò Lentini, 108
5)Giuseppe Milazzo, 81
6)Riccardo Savona, 57

Idea Sicilia (Musumeci)
1)Totò Cordaro, 219
2)Giovanbattista Meli, 185
3)Roberto Lagalla, 131

Cento passi (Fava)
1)Claudio Fava, 65
2)Mariella Maggio, 23

Siciliani liberi (La Rosa)
1)Enzo Cassata, 16
2)Michele D’Amico, 4

Sicilia futura (Micari)
1)Giacinto Di Giacinto, 65
2)Edy Tamajo, 52
3)Salvatore Rini, 36

Movimento dei territori (Micari)
1)Giuseppe Ferrarello, 147
2)Nicola Vella, 26
3)Toni Sala, 9

Partito democratico (Micari)
1)Giuseppe Lupo, 290
2)Antonello Cracolici, 60
3)Salvo Alotta, 42

Alternativa popolare (Micari)
1)Michele Nasca, 111
2)Adelfio Latteri, 15
3)Paolo Scarpinato 8