L’On. Vincenzo Figuccia e Giuseppe Fiore (segretario regionale del Sifus) hanno incontrato i forestali a Polizzi Generosa. L’incontro è stato voluto dagli “amici di Vincenzo” dove , il deputato regionale all’Ars viene ben volentieri a Polizzi e dove trova sempre un’accoglienza degna di gentilezza e generosità. Presenti forestali delle varie categorie di fascia e, il redattore di Forestalinews. Fiore e Figuccia oggi hanno avuto un incontro a Palermo in Assessorato al Territorio dove si è parlato principalmente del settore antincendio, tema caldo di questi giorni.
Da notizie del tardo pomeriggio, l’On. ha affermato che domani ci sarà una manovra correttiva dell’emendamento all’Ars attraverso cui evitare l’ingiusto e insensato taglio del 20% degli addetti allo spegnimento degli incendi per la tutela e la salvaguardia del patrimonio boschivo e vista l’emergenza degli incendi e i ritardi degli avviamenti non “dovrebbero” esserci almeno nella provincia di palermo il passaggio dell’antincendio in azienda. Tutto questo è frutto di un lavoro che Figuccia ha portato avanti per i forestali con l’intento di cercare di cambiare le sorti dei forestali con l’aiuto in passato e recentemente sia del Sifus che del MAB in tante occasioni di scioperi e manifestazioni. In questi giorni a Polzzi e nelle Madonie si stanno svolgendo le visite mediche per gli addetti e in provincia e, dai primi accertamenti ad oggi nel palermitano si sono visti dei tagli in percentuale bassissima , quindi da non preoccupare tale situazione in modi allarmanti visto ciò che si prefissava anticipatamente. Da definire vari aspetti ancora sulle turnazioni, se h24-h18-h12 , ma certamente da valutare in base alle esigenze territoriali.
La prossima settimana l’On avrà un incontro con il neo assessore Barresi per cercare di riorganizzare il tutto anche per il comparto della manutenzione, dove attualmente nelle Madonie si sono effettuati i primi 12 giorni lavorativi per la fascia 101 e si stà allungando giornalmente di uno-due giorni il turno e vivendo alla giornate, certamente situazione invivibile e non sopportabile da un punto di vista umano. Il segretario del Sifus Fiore ha illustrato ai presenti la situazione della manutenzione c tutti i problemi creatasi con l’art. 12 e tutti le problematiche inerenti il settore, ribadendo l’intenzione di portare avanti insieme a Figuccia l’obiettivo finale della stabilizzazione del comparto, vedendo nel ddl 104 , l’unica soluzione al problema forestale. Attualmente la situazione in azienda vede una carenza di liquidità che vede crescere la possibilità di arrivare al non pagamento degli stipendi dei forestali e dipendenti regionali. Domani Fiore avrà un incontro con il responsabile dell’Azienda dott. Bonanno per aver un quadro più chiaro delle somme
attualmente reali che sono in cassa (si sà che attualmente si sta lavorando con pochi fondi, perchè mancano circa 100 mln per poter effettuare le giornate) e fare una previsione dettagliata e, sperando sempre che da Roma arrivano buone notizie in merito allo sblocco delle somme che lo stato deve alla Regione per poter affrontare la situazione in modo più sereno. Ad oggi nessuno ha garantite le giornate a partire dai 151,101, Fuorigioco attualmente i 78sti. Ancora di salvezza potrebbe essere i progetti per il dissesto idrogeologico che per un paio d’anni potrebbe essere l’ancora dove i forestali potrebbero aggrapparsi , visto che ci sono i finanziamenti dell’Unione Europea. Se a giorni la situazione non si sblocca, il rischio di sospensione aumenta in percentuali elevati, visto che già in alcuni distretti tale situazione è già realtà.Il problema regionale trova in Crocetta il capo espiatorio dei problemi siciliani, precari e forestali in primis e, nonostante le lamentele di tutti i siciliani e di tutti i componenti del partito crocettiano, il governatore non vuol sapere di abbandonare la nave, pur essendo messo alle strette e conoscendo la testardaggine del governatore non crediamo ad una sua resa !
Figuccia ha rimarcato il fatto di essere a Polizzi per amicizia del gruppo venutosi a creare da circa un anno senza intenzioni politiche regionali in corso, Un rapporto che vuole onorare e che trova non solo a Polizzi , ma nelle Madonie, un ambiente dove si possa costruire qualcosa di importante per la collettività territoriale.
Antonio David
Redazione – Forestalinews