I gruppi consiliari L’Ulivo per Castelbuono con Unione Civica di Centro, Gruppo Misto e Nuovo Centrodestra hanno bocciato la proposta della Giunta comunale protempore di rinegoziazione di un mutuo, per impedire di far pagare ai castelbuonesi una costosa “falsità”.
Il Comune ha in corso un mutuo per l’ampliamento della casa municipale che scadrà nel 2034, dopo aver pagato 40 rate semestrali di 21.308 euro, per l’importo complessivo di 852.322 euro, tra sorte capitale ed interessi.
La Giunta comunale protempore ha proposto al Consiglio comunale di rideterminare l’importo della rata semestrale nell’importo più basso di 16.912 euro, ma spostando la scadenza al 2044, cioè portando il numero delle rate semestrali ancora da pagare a 59.
Ma i conti non tornano.
Infatti, così facendo il Comune avrebbe dovuto pagare l’importo complessivo di 997.854 euro, cioè con un maggiore versamento di interessi a carico del bilancio comunale di 145.532 euro.
I numeri sono implacabili, come ci ricorda il Sindaco protempore.
Va bene la magia con i numeri, ma non sulla pelle dei castelbuonesi!
Ecco cosa ha bocciato il Consiglio comunale, un aumento della spesa alla scadenza del mutuo per interessi di 145.532 euro!
Sono questi gli interessi della comunità castelbuonese, non quello della rinegoziazione che fa comodo solo alla Giunta comunale protempore.
I capigruppo consiliari
Giuseppe Fiasconaro Fabio Capuana Rosario Castiglia