È una tradizione tipicamente natalizia quella della “Luce della Pace”, nata su iniziativa della Radio-Televisione ORF austriaca per raccogliere fondi da devolvere agli ultimi e ai bisognosi: bambini invalidi, profughi, migranti, emarginati sociali. Nell’ambito di questa nobile iniziativa, la ORF, pensando al significato della tradizione natalizia, diede vita, nel 1986, alla cosiddetta ”Operazione Luce della Pace da Betlemme”, che oggi può vantare un respiro internazionale. L’operazione consiste nell’accensione di una lampada da parte di un bambino austriaco, attingendo la fiamma direttamente nella grotta della Basilica della Natività in Betlemme, e nella sua conseguente distribuzione in gran parte dei Paesi europei.
Questa fiamma arde da molti secoli nella grotta e viene mantenuta viva grazie alle donazioni di olio che, di volta in volta, vengono assicurate dalle Nazioni di fede cristiana. Dal 1986, gli scout austriaci collaborano alla distribuzione della Luce e l’iniziativa si è man mano estesa, in modo capillare, a tutti gli scout europei. In Italia, l’operazione, inizialmente portata avanti dagli scout triestini, ha finito col coinvolgere tutti gli altri gruppi scout del territorio nazionale: AGESCI, FSE, MASCI.
Con una staffetta ferroviaria, passando di stazione in stazione, di candela in candela, la Luce, simbolo di Pace e di Fratellanza, ha finito con illuminare tutta l’Italia, da Nord a Sud. Saranno gli scout cefaludesi del MASCI e dell’AGESCI, sabato 21, alle ore 21,56, alla presenza del Sindaco di Cefalù, prof. Daniele Tumminello, ad accogliere la Luce alla stazione ferroviaria di Cefalù portandola in giro per la Città sino a piazza Duomo, dove ad attenderli ci sarà il vescovo, mons. Giuseppe Marciante. A conclusione, il tradizionale e suggestivo canto della Ninnaredda. Domenica 22, gli scout cefaludesi porteranno la Luce e il loro conforto all’ospedale “Giglio”, alla casa di riposo “Genchi-Collotti” e alla chiesa dello Spirito Santo: luoghi di dolore, di solitudine e di preghiera, che la «Luce gentile di Betlemme» inonderà di gioia e di speranza per «far cogliere il vero senso di Dio, della vita, dell’uomo», dando così pienezza e significato allo spirito autentico del Natale.
Ma la Luce della Pace non è solo patrimonio dei credenti, è anche portatrice di valori altri, da quelli civili a quelli etici e morali: la Pace e la Fratellanza appartengono a tutta l’umanità e, come tali, sono valori universali.
Chiunque, pertanto, volesse accendere un proprio lume per portare la Luce nelle proprie case, in quelle laddove si vive la sofferenza o ai propri cari defunti, potrà farlo recandosi domenica 22, dalle ore 17:00 alle ore 20:00, presso la sede MASCI di Cefalù, in via Roma 1, oppure presso la chiesa dello Spirito Santo.

I gruppi scout MASCI e AGESCI