L’Istituto “G.Salerno” di Gangi si è trasformato nuovamente in un vivace crogiolo di culture grazie a un’iniziativa Erasmus+ che ha visto coinvolti -questa volta in contemporanea- gli studenti di due scuole straniere, “Jana Pawla II” di Niepolomice (Polonia) e “Juan de la Cierva” di Palma di Maiorca.Per questo specifico anno scolastico il Salerno ha programmato cinque mobilità alunni, di cui già quattro svolte come scuola ospitante.


Lo scambio culturale, che ha coinvolto in totale sedici alunni delle classi III C, III B e III A della sez. liceo del Salerno, è stato un’occasione per potenziare l’inglese come lingua veicolare, per favorire l’apertura mentale e la comprensione reciproca tra culture diverse. Gli studenti e le rispettive famiglie hanno potuto condividere le loro tradizioni, i loro costumi e le loro passioni, creando legami duraturi e arricchendo il proprio bagaglio culturale.La scelta di ospitare in contemporanea due gruppi stranieri ha permesso agli alunni di interagire tra loro, creando un’atmosfera ancora più internazionale e stimolante.Le attività svolte insieme a scuola e le visite guidate alla scoperta dei nostri meravigliosi borghi madoniti e delle splendide località siciliane -come Cefalù, Agrigento, Palermo, Monreale – hanno favorito l’integrazione e l’amicizia tra i ragazzi i quali hanno potuto ammirare paesaggi mozzafiato, assaporando specialità culinarie.


Gli studenti madoniti e i relativi docenti accompagnatori, Proff: Domenico Alesi, Patrizia Pirrone, M.Carmela Scavuzzo, e Giovanni Vazzana, voleranno presto dai loro amici, entusiasti di potere ricambiare la calorosa ospitalità.Questa ulteriore mobilità ha dimostrato quanto sia importante promuovere la mobilità studentesca e gli scambi culturali. Il team Erasmus+ della scuola, coordinato dalla Prof.ssa Annamaria Sodaro, lavora ormai da tre anni affinché la comunità studentesca possa beneficiare di questa grandiosa opportunità.
In cantiere anche attività di jobshadowing. L’Istituto gangitano, infatti, ospiterà anche quest’anno, docenti provenienti da vari paesi dell’Unione Europea che vorranno conoscere il nostro sistema di istruzione e avranno l’opportunità di seguire dal vivo alcune lezioni. Altrettanto faranno in Norvegia alcuni insegnanti del Salerno nell’ottica di una formazione continua.

Grazie a queste esperienze, caldamente volute dal Dirigente Scolastico Ignazio Sauro, i giovani possono sviluppare competenze linguistiche, interculturali e sociali fondamentali per affrontare le sfide di un mondo sempre più globalizzato.L’accoglienza di studenti stranieri rappresenta, inoltre, un valore aggiunto per le comunità locali, favorendo l’apertura verso il diverso e promuovendo un’immagine positiva del territorio.Tale esperienza è un esempio concreto di come l’Europa possa unire le persone e le culture nel rispetto reciproco.
Prof.ssa Maria Ferraro