Il Consiglio comunale di Cefalù ha approvato all’unanimità l’avanzo d’amministrazione derivante dal rendiconto 2023. Si tratta di somme, pari a 4,5 milioni, che consentiranno di progettare e programmare interventi ad ampio raggio per il miglioramento della città sia sotto il profilo delle manutenzioni, sia per la realizzazione di opere pubbliche, sia per l’ambito culturale.

“Un avanzo – ha puntualizzato il primo cittadino Daniele Tumminello durante la seduta consiliare – che viene impegnato in direzione del programma politico amministrativo, tenendo conto, nelle scelte, delle esigenze che si riscontrano nella città”.

Per grandi linee, le somme disponibili saranno così ripartite:

LAVORI STADIO COMUNALE – 975.000 euro. Dopo il completamento del manto erboso e degli spogliatoi l’amministrazione intende completare gli interventi anche degli spazi esterni nella sua interezza, oltre che della tribuna. In questo senso lo stadio può aprirsi a competizioni di rilievo, diventando la seconda struttura provinciale dopo lo stadio Barbera di Palermo.
LOCALI SPAZIO CULTURA – 580.000 euro. Questo impegno di spesa è legato alla valorizzazione degli spazi in cui svolgere attività culturali, nella consapevolezza del valore sociale che hanno i luoghi di aggregazione e incontro. I locali di corso Ruggiero e dello Spazio cultura necessitano di riqualificazione; per questo motivo sono stati stanziati fondi per il recupero di questo immobile di pregio da valorizzare nella sua funzione pubblica, come una sala conferenze che manca alla città.
VIA UMBERTO I – 420.000 euro. Per questa importante arteria è stata avviata la progettazione complessiva finalizzata al miglioramento della pedonalità e alla risoluzione dei problemi legati agli alberi.
MANUTENZIONE STRADE COMUNALI – 350.000 euro. Queste somme vengono stanziate al fine di continuare la manutenzione che sta migliorando la viabilità esterna e quella delle vie di penetrazione verso il centro. Lavori per migliorare la sicurezza stradale e al contempo di valorizzare il territorio e la sua fruibilità.
TEATRO ALL’APERTO IN CONTRADA KALURA – 1.550.000 euro. Altro grande investimento è legato alla futura realizzazione di un teatro all’aperto. In questo senso la Città ha a lungo coltivato il sogno di un teatro di pietra anche in relazione alla Rocca che richiama proprio l’elemento geologico. Uno spazio sarebbe potuto sorgere nella cavea San Calogero ma le leggi in merito di sicurezza non ne consentono la realizzazione. Per questo, è stato individuato uno spazio a valle dell’ex comando dei vigili urbani, all’inizio di via Domenico Portera. Lì potrebbe sorgere un teatro all’aperto da cinquecento posti con affaccio sul porto di Presidiana. Un luogo di cultura vicino al centro storico, fornito da parcheggi e vicino al villaggio dei pescatori. In questo senso sono state avviate le prime interlocuzioni. Il teatro si aggiungerebbe al Lungomare e al castello Bordonaro come struttura per eventi culturali di rilievo.
COSTONE E STRADA ROMITO – 300.000 euro. Dopo gli incendi e i danni del 2023 danni occorre mettere in sicurezza il costone, se ne occuperà la Regione ma per far prima sarà avviata la progettazione in modo da ridurre i tempi di intervento.
MURO CORTINA MEGALITICA GIUDECCA – 60.000 euro. Le somme sono destinate all’intera messa in sicurezza del costone.
STRADA FERLA – 60.000 EURO. Le somme sono destinate al ripristino e alla messa in sicurezza della viabilità nella zona.
CASERMA VIGILI DEL FUOCO – 25.000 euro. Dal tetto dell’edificio si verificano ripetute infiltrazioni, è stato dunque previsto un intervento definitivo per risolvere i problemi sulla copertura.
PAVIMENTAZIONE STRADA BARRECA – 110.000 euro. A seguito di numerose richieste dei cittadini, vista la pendenza della strada che si rende pericolosa con le piogge, vengono stanziate le somme per una nuova pavimentazione, per i cui lavori si è atteso l’ok della Soprintendenza.
LOCALI DELLA VILLA COMUNALE – 70.000 euro. L’ultimo impegno è finalizzato alla riqualificazione dei locali all’interno della villa comunale, in modo da potere essere messi a fruizione di mamme e bambini che frequentano l’area.