Cala il sipario sulla stagione 2024 del Time Attack Sicilia, che si prepara a chiudere con un emozionante e adrenalinico finale presso l’autodromo “Valle dei Templi” di Racalmuto.
L’evento conclusivo, in programma per sabato 30 novembre e domenica 1° dicembre, rappresenta il settimo appuntamento del campionato e vedrà i migliori piloti dell’isola sfidarsi per aggiudicarsi gli ultimi titoli in palio.La pista di Racalmuto, con i suoi 2.450 metri di curve e rettilinei, si conferma uno scenario ideale per esaltare le abilità tecniche dei partecipanti e la preparazione delle vetture. Gli appassionati di motorsport potranno assistere a una serie di sfide accese, dove ogni centesimo di secondo farà la differenza, regalando emozioni a tutti i presenti.
I PROTAGONISTI DELLA STAGIONE
Tra i nomi di spicco di questa edizione, alcuni hanno già messo in cassaforte il titolo. Claudio Mongiovì, al volante della sua Fiat 600, ha dominato la classe Stock 1200cc-1600cc, mentre Federica Montalbano, su Audi TT, si è imposta nella Stock 1600cc-2000cc, confermandosi tra i protagonisti più competitivi del campionato.Le Stock Turbo Junior hanno invece offerto una stagione particolarmente combattuta. Nella Stage 1, Antonio Dasta (595 Abarth) ha conquistato il titolo grazie a una serie di prestazioni consistenti, mentre nella Stage 2 Daniele Galati (595 Abarth) ha mantenuto un ritmo costante per chiudere al comando. La lotta nella Stage 3 è invece ancora aperta, con tre contendenti di alto livello: Antonio Ferlauto (595 Abarth), Francesco Di Caro (Fiesta ST) e il team Di Gregorio, sempre su 595 Abarth, pronti a giocarsi tutto nell’ultimo appuntamento.
Anche le categorie PRO e OPEN, da sempre tra le più spettacolari, non hanno deluso. Giuseppe Fisichella, su BMW 240i, guida la classifica nella PRO 2WD Over, grazie a una stagione impeccabile. Nella Open Racing, il pilota maltese Lawrence Grixti, al volante della sua Mazda RX7, ha fatto segnare tempi record, tra cui il giro più veloce del campionato con 1:06.709 nella penultima tappa di novembre.Un’altra categoria di grande interesse è la Open Turbo, dove il pilota polacco Zbigniew Skutkiewicz, a bordo della sua Toyota GT86, ha saputo affermarsi come uno dei protagonisti principali. Tuttavia, dovrà guardarsi dall’esperto Salvatore Montalto (595 Abarth) e dall’esordiente Alfredo Di Matteo su Mercedes Turbo, entrambi decisi a lasciare il segno nell’evento finale.