A vincere il concorso di idee per il restyling dell’area del convento dei frati Cappuccini di Gangi è stata l’idea progettuale di un team tutto “rosa”. Sono tre giovani donne: l’ingegnere Silvia Spallina e le architette Sofia Spallina e Maria Alda Virga.Un progetto innovativo per tutta l’area a monte di via Pier Santi Mattarella concepita come un grande parco interattivo, con un utilizzo per attività didattiche, ludiche e ricreative, sportive, e di intrattenimento per il pubblico, ma anche spazi per lo studio, in gruppo o individuale e per il lavoro da remoto.

Un progetto che vuole restituire centralità a un’area caratterizzata da un dislivello complessivo di quasi 50 metri tra la quota di valle e quella di monte e con un approccio teso a ridurre al minimo l’accesso alle auto.

Ci saranno aree attrezzate e percorsi tematici. L’obiettivo è rivitalizzare il parco rendendolo fruibile a utenti di diverse fasce d’età con la valorizzazione delle componenti naturalistiche e paesaggistiche. E ancora a valle di via Pier Santi Mattarella, sono stati progettati un sistema di orti su terrazzamenti da intendersi come orti sociali, dotati cioè di funzione educativa, civica ed etica. Sulle strutture storiche come il convento e la Torre è previsto il restauro e risanamento conservativo per renderli fruibili in un vero e proprio itinerario archeologico che include l’intero complesso religioso del convento dei Cappuccini. Interventi a basso impatto ambientale che si integrano nel paesaggio e prevedono anche di infoltire la vegetazione.

“Voglio complimentarmi con le tre giovani professioniste – dichiara il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello – un progetto innovativo che a lavori terminati ci consegnerà un parco fruibile per tutte le fasce d’età, un luogo di incontro e aggregazione oltre a diventare un ulteriore percorso turistico che arricchirà il nostro patrimonio storico e monumentale, un luogo da scoprire per i visitatori del nostro paese”.