Il 9 novembre prende avvio la settima edizione del Festival delle Filosofie.Il tema prescelto: L’intelligenza artificiale, città coinvolte fino al 30 novembre: Palermo, Messina, Agrigento, Enna, Cefalù, Castelbuono, Isnello.
Il manifesto.
In un’epoca di rapidi cambiamenti tecnologici, l’edizione del 2024 del Festival delle Filosofie si propone di esplorare il pensiero filosofico riguardo uno dei fenomeni più straordinari del XXI secolo: l’Intelligenza Artificiale. Questo evento vuole essere un crocevia di riflessione, dialogo e scoperta, dove esperti, filosofi, scienziati, artisti e il pubblico possono incontrarsi per esplorare le implicazioni etiche, sociali e metafisiche dell’IA. Esploreremo l’impatto dell’IA su vari settori della vita umana attraverso una serie di incontri, dibattiti e workshop tematici.
Ci interrogheremo su come l’IA stia trasformando il mondo dell’educazione, valutando i benefici e i rischi di un’educazione mediata da tecnologie intelligenti. Analizzeremo l’impatto dell’automazione sul lavoro, la nascita di nuovi settori economici e le implicazioni etiche della disuguaglianza tecnologica. Affronteremo anche le sfide legate alla comprensione del linguaggio umano da parte delle macchine, esplorando i progressi nella linguistica computazionale, le sfide della traduzione automatica e le implicazioni culturali e sociali della comunicazione uomo-macchina.
Il festival offrirà anche un’analisi della natura delle nostre interazioni con i robot, attraverso dibattiti su empatia, intelligenza emotiva artificiale e il futuro delle relazioni interpersonali in un mondo popolato da esseri non umani. Ci interrogheremo anche su come le leggi e le politiche debbano adattarsi per affrontare le sfide poste dall’IA, con dibattiti ed eventi dedicati a un’analisi delle normative esistenti, alla necessità di nuove legislazioni e al ruolo della governance internazionale nel garantire un uso etico e responsabile delle tecnologie intelligenti. Faremo un’incursione anche nel mondo dell’arte guardando al rapporto tra l’IA, arte e creatività, ponendoci domande se l’IA possa essere creativa e in che modo le nuove tecnologie stiano influenzando l’arte e la cultura, esplorando il ruolo dell’artista in un’epoca di macchine creative. Indagheremo, inoltre, il concetto di intelligenza e coscienza, chiedendoci cosa significhi davvero essere intelligenti e se una macchina possa mai sviluppare una forma di coscienza.
In particolare sono 2 gli incontri che si svolgono a Cefalù:
Il 10 Novembre alle 18:00
Digitalizzazione e Processo Penale, il ruolo dell’Intelligenza Artificiale nelle future Giurisprudenze.
Spazio Culturale Ex Circolo Unione.
Con Daniela Mainenti (Comitato Scientifico CSAIA – Centro Studi Avanzati per l’Intelligenza Artificiale). Modera: Paola Castiglia (Liceo Classico Mandralisca).
Il secondo, il 17 Novembre ore 18:30
Mente contro CPU, l’algoritmo sfida i creativi
Teatro Comunale S. Cicero | Via Salvatore Spinuzza, 115
Con Massimo Cerofolini (Rai Scienza e Tecnologia) e Lella Mazzòli (Direttrice del Festival del Giornalismo Culturale di Urbino).
A Castelbuono il 16 novembre dalle 10:00 alle 19:00
Lab&Talk – futuro e presente dell’Intelligenza Artificiale, organizzato da Social Green Hub.
Sala Conferenze, Chiostro di San Francesco – P.zza San Francesco, 3
L’intelligenza artificiale rappresenta una delle innovazioni più dirompenti del nostro tempo, ma il dibattito su di essa è spesso offuscato da timori e distopie. Questo evento mira a superare l’hype e la complessità che circondano l’AI, presentandola come un’opportunità: un dialogo aperto, che analizzi criticamente questa black box e ne riveli anche possibili rischi.