La SRR Palermo Provincia Est ha aderito all’iniziativa “Buon gusto senza spreco” dal 16 al 24 novembre nell’ambito della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), la più grande call to action per la prevenzione dei rifiuti in Europa.Gli studenti di gran parte delle scuole secondarie di primo grado dei 38 Comuni Soci si dedicheranno ad iniziative concrete riguardanti la riduzione e il riutilizzo degli avanzi alimentari.
Quest’anno i veri protagonisti saranno i ragazzi delle scuole del territorio che seguiti dai docenti intraprenderanno iniziative di alto valore educativo.Le azioni previste durante la SERR infatti consistono nella realizzazione di merende prodotte in casa con l’aiuto delle rispettive famiglie, utilizzando gli avanzi o prodotti a km zero, alla realizzazione di laboratori grafici, di scrittura creativa e di lavorazione della cartapesta, etc…
Proiezioni video, brainstorming, dibattiti di riflessione sul tema oltre, in alcuni casi, ad attività di compostaggio impegneranno studenti e docenti delle scuole che hanno aderito all’animazione territoriale promossa dalla SRR.Sul sito istituzionale della società si trova materiale informativo per dare la massima diffusione alle iniziative.
La Presidente Daniela Fiandaca dichiara che “partecipare alla SERR è un modo per stare dentro i processi di prevenzione ed educazione ambientale. Questo CdA ha messo al centro, tra l’altro, la promozione dell’economia circolare quale attività istituzionale specifica della SRR. Il personale dedicato a questo settore di attività ha fatto un bel lavoro di animazione territoriale con le scuole del territorio e li ringrazio per questo. Sono stati contattate tutte le 37 scuole secondarie di primo grado del territorio alcune delle quali ormai sono fidelizzate alle attività della SRR rivolte ai ragazzi. Sono sempre più convinta che i ragazzi sono i veri portatori di valori ambientali forti!
L’obbiettivo centrato da ogni singola scuola è quello di sensibilizzare gli alunni alla riduzione e riutilizzo degli avanzi alimentari, facendo toccare “con mano” come può essere ridotto lo spreco a favore del riutilizzo nel circuito produttivo. Obiettivo non secondario che si sta prefiggendo la SRR, è quello di fare rete con le realtà scolastiche del territorio per un confronto costante e attivo.”