L’esame del nido di tartaruga marina Caretta Caretta di Cefalù ha purtroppo rivelato un insuccesso riproduttivo.
La stagione è stata comunque positiva in tutta la Sicilia, ma anche nelle Madonie.
va sottolineato che vi sono stati altri 2 nidi nella zona: uno in c.da Mazzaforno (secondo nido 2024 a Cefalù) e l’altro alle Salinelle (Lascari). Non è sbagliato allora dire che le Madonie si confermano sito di nidificazione della tartaruga marina Caretta Caretta, in quanto la specie torna nelle nostre zone a nidificare con maggiore frequenza.
Dopo 79 giorni – scrive il WWF Sicilia nord occidentale – è stata effettuata l’Ispezione al nido di Cefalù dal personale autorizzato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in presenza dei volontari e dei rappresentanti della Capitaneria di Porto. Il controllo del nido ha portato al ritrovamento di 118 uova.
Daĺ controllo si è evidenziata un’altissima percentuale di uova non fecondate mentre le poche uova fecondate hanno interrotto il loro sviluppo quasi immediatamente.
Tutti i campioni verranno affidati, come da protocollo, all’ IZS Sicilia.
Un grande grazie va a tutto il gruppo di volontarie e volontari che quest’estate hanno sperato, raccontato e monitorato. Alle associazioni Code in attesa e ZampAmica . Agli operatori del Comune di Cefalù e alla Capitaneria di Porto di Cefalù.
Un grazie anche a tutti i cittadini e turisti che ogni giorno, con la loro curiosità ed entusiasmo, si sono avvicinati e hanno adottato questo nido. Siamo sicuri che nei prossimi anni avremo tante soddisfazioni dalle nostre tartarughe.
L'indagine nazionale sull'uso del tempo rivela come gli italiani distribuiscono le 24 ore tra lavoro,…
Il tempo libero, da diritto universale a privilegio. L'invasione del lavoro, la tecnologia e le…
Nel mondo digitale di oggi, sempre più italiani sopra i 30 anni coltivano amicizie che…
La giornata degli italiani sembra allungarsi sempre di più e la stanchezza arriva fino a…
Lo stipendio resta uguale sulla carta, ma il netto che arriva sul conto diminuisce mese…
Pagare con la carta anche per importi minimi è diventata una normalità quotidiana, ma dietro…