Proseguono da oggi nel territorio del Parco delle Madonie le operazioni
di contenimento degli ungulati selvatici la cui eccessiva proliferazione
sta mettendo a rischio il sistema naturale delle Madonie, tra i simboli
di biodiversità mediterranea, con notevoli ripercussioni non solo sugli
ecosistemi vegetali e sulle numerose piante rare presenti, ma che sta
anche rappresentando un forte elemento penalizzante per le colture
agricole locali.
In esecuzione alle disposizioni di legge, i selecontrollori opereranno
sulla base di un preciso calendario individuato nel Piano di
contenimento recentemente approvato.
I capi selezionati saranno successivamente conferiti presso il centro di
raccolta appena inaugurato a Petralia Sottana, o avviati ai carnai ed
alle voliere di grifoni a Isnello.
Le Comunità di Geraci Siculo e di Polizzi Generosa(paese natio della sua mamma) e tutta…
Sabato 26 Aprile alle ore 17, alla libreria Stand Antipodes di Palermo, in via dei…
Sono stati aggiudicati, per un importo complessivo di 226 mila euro, i lavori per il recupero…
«È con grande emozione che abbiamo accolto l'elezione di Militello in Val di Catania a…
Nello spirito della comune condivisione del lutto nazionale (22-26 aprile) per la morte di Papa…
Per un lavoro più tutelato, dignitoso, stabile e sicuro, alle ore 10:00 mercoledì 23 aprile…