“A quanti mi chiedono perché non ho risposto al comunicato della “Supergiovane Castelbuono” dico solo di attendere,dice l’assessore Dario Guarcello in una nota. Da un punto di vista formale ed istituzionale, infatti, ritengo che sia corretto prima di tutto confrontarmi con la dirigenza e il Sindaco – attualmente impegnato fuori paese – con le carte e i documenti in mano, perché ritengo che solo con tali informazioni (che evidentemente la società sconosce) si possa esprimere un giudizio complessivo.

Tutta la documentazione relativa al rifacimento del campo sportivo è infatti protocollata ed è a disposizione di chi fosse interessato a visionarla: Consiglieri comunali, associazioni sportive o cittadini comuni.

Ho l’esigenza di anticipare e puntualizzare solo alcune cose: nel comunicato la società sostiene di aver incaricato un tecnico per “integrare della documentazione” in seguito alla Commissione Pubblici Spettacoli tenutasi nel mese di dicembre, e che la stessa sarebbe stata consegnata il 20 marzo. Quella documentazione (SCIA relativa ad antincendio e sicurezza) è stata redatta dall’Ing. Pollina dietro incarico affidato dal Comune con determina del Responsabile del Settore tecnico, e non dalla società, come del resto si può facilmente evincere consultando l’albo pretorio on-line del Comune.

L’ignoranza di non conoscere le pratiche e i procedimenti può indurre a pensare (e quindi a scrivere) che l’unico documento mancante fosse quello, ma la cosa grave è che ancora fino ad oggi nessun dirigente della società ha sentito il bisogno di informarsi puntualmente.Vi dico solo che i documenti e gli adempimenti tecnici necessari al buon esito della Commissione erano almeno sei o sette, come possono confermare i presenti alla Commissione e i dipendenti comunali interessati.

Basti pensare che ad oggi manca ancora la perizia sui pali della luce richiesta dai Vigili del Fuoco in quanto due pali dovranno essere rimossi e, una volta installati i nuovi fari nel mese di giugno, occorrerà redigere la perizia sui quelli rimanenti.Aggiungo inoltre che la determina di certificazione del collaudo del campo è pervenuta soltanto oggi con tanto di protocollo, tutto ciò perché le perizie precedenti presentavano errori da correggere, e tutto ciò ha richiesto impegno e lavoro per diversi mesi.

Vedete il mio compito, in quanto “assessore con delega allo sport” è sì quello di convocare la Commissione Pubblici Spettacoli ma solo quando gli atti e la documentazione tecnica lo consentono, altrimenti si può solo correre il rischio di essere bocciati e, conseguentemente, chiudere l’ingresso al pubblico definitivamente.Chi era presente in Commissione a dicembre sa che l’autorizzazione concessa fino a 200 persone è stata resa possibile solamente grazie ad una mia intuizione, facendo riferimento ad una vecchia Commissione di almeno un decennio fa. Senza quella soluzione nei mesi passati ed ancora adesso non sarebbe stato possibile vedere nessuna partita aperta al pubblico.

Ricordo a me stesso che, relativamente alle autorizzazioni, non esiste agli atti nessuna richiesta di informazioni da parte della dirigenza della società in tutti questi mesi. Questo mi fa pensare che non ci si è posti il problema fintantoché ha fatto comodo quella autorizzazione a capienza limitata.Ricordo inoltre che, poco meno di un mese fa, parlando informalmente con alcuni alti dirigenti della società incontrati casualmente davanti la porta del Municipio, avevo già anticipato verbalmente che ottenere il via libera della Commissione entro la data di quella partita sarebbe stato impossibile, come sarebbe impossibile ottenerlo ancora oggi in quanto l’attività tecnico-burocratica non è ancora terminata. 

Ieri il Presidente della società AC Geraci mi ha chiamato per manifestarmi il suo sostegno, in quanto sono stato “consulente gratuito” per fornire tutte le informazioni relative alla loro richiesta di Commissione, come del resto ho sempre fatto mettendomi a disposizione anche per altri Comuni sia per gli eventi sportivi che per gli spettacoli.Mi chiedo come si possa seriamente pensare che io abbia difficoltà a convocare una Commissione dove non ho nessuna responsabilità tecnica né amministrativa, ma dovrei soltanto sottoscrivere i relativi verbali? Quali sarebbero le ragioni?

Semplicemente riunire la Commissione per chiedere ed ottenere una maggiore capienza senza la documentazione e gli adempimenti tecnico-amministrativi in regola per quella capienza vorrebbe dire soltanto perdere tempo, far spendere soldi al Comune inutilmente (in quanto i componenti della Commissione, ad eccezione del sottoscritto, vengono rimborsati) e non ottenere nessun risultato, se non paradossalmente il rischio di avere negate anche le altre autorizzazioni.Spero quanto prima di poter pubblicare tutti gli atti e i documenti in rete perché essere accusato di aver “determinato di fatto un ostacolo”, dopo essermi speso e aver contribuito alla realizzazione del nuovo manto in erbetta e dopo aver assicurato alle squadre nel corso degli anni, con non pochi sforzi finanziari per il bilancio del Comune, contributi economici che mai si erano registrati nella storia del calcio castelbuonese, mi sembra proprio ingiusto. Ad Maiora.”