Sabato 11 maggio,  alle ore 17,00 inaugurazione della mostra, presentata da Totò Sammataro (Presidente Sezione UCAI di Palermo) e Lucia Iadanza (Docente di Discipline pittoriche, Liceo Artistico E. Catalano di Palermo)

Opere di: Aspresso Mattia Domenico, Andronico Simona, Benincasa Gemma, Bergamaschi Sofia, Butera Anna, Evola Leila, Girolami Giulia, Imperatore Lucrezia, La Rocca Elena, Lombardo Germana, Lopes Emanuele, Meli Gaia, Occhipinti Eleonora, Pameri Monica, Pensabene Elisabetta, Piazza Maria, Scardina Andrea Francesco, Tagliavia Gabriele, Tarantino Marta, Vallone Eleonora

La mostra è inserita nella 13°edizione Palermo 2024 Settimana delle Culture

    

                                      L’Arte per i giovani e per imparare ad imparare

La Sezione di Palermo, oltre che nel programma del nuovo direttivo, anche su indicazione del Consulente Ecclesiastico, Mons. Giuseppe Bucaro, con questa mostra, ha voluto intraprendere un’azione “didattica” verso i giovani interessati all’arte della nostra comunità, per avvicinarli al “fare artistico” in tutti i suoi aspetti. Certamente, non per essere supplenti delle istituzioni già esistenti, ma per meglio far conoscere le problematiche critiche ed operative della realizzazione di una qualsiasi opera, “cosiddetta artistica”, dargli una opportunità gratuita dell’esporre il proprio manufatto in una sala espositiva, di mettersi a confronto non solo con i propri coetanei, ma anche con un pubblico critico di un’associazione d’arte nazionale.

Le opere sono un saggio del lavoro svolto da alcuni studenti del Liceo Artistico “E. Catalano” di Palermo, mettono in rilievo e documentano una parte del percorso didattico del triennio, periodo in cui gli studenti fanno proprie le abilità d’osservazione, del saper fare e approfondiscono le loro conoscenze artistiche e grafiche. Le opere sono state realizzate attraverso l’osservazione di copie e lo studio di particolari di opere d’arte. Sin dall’età romana, infatti, la copia è stato il mezzo privilegiato per divulgare un modello culturale e diffondere nel contempo conoscenze, indagando sulle modalità e le procedure più intime di realizzazione dell’opera.

 Le stampe calcografiche sono state realizzate nel laboratorio di “Incisione e Stampa” dell’Istituto. Si tratta di un piccolo spazio che oltre ad ampliare l’offerta formativa del liceo, permette agli allievi di misurarsi con nuovi modi operanti, nuovi linguaggi e forme espressive, tra tradizione e innovazione, i diritti fondamentali.

Visitabile tutti i giorni, dalle 17,00 alle 19,00 fino al 22 Maggio