In occasione della Targa Florio ,molti anni fa, in giro nei paesi alla vigilia della gara, a suon di tamburo, c’era il banditore che annunciava “ATTENZIONI ATTENZIONI, ca dumani ci sunnu i cursi d’automobili! Tiniti attaccati in casa: cani, picciriddi, porci e gaddini! Cu mori, mori a cuntu suo e ‘u sinnacu si nni scutulìa!!!”.
Uno dei miti indimenticati della Targa Florio è sicuramente Ninni Vaccarella (nella foto in occasione della cittadinanza onoraria a Petralia Soprana) conosciuto in tutto il mondo anche con l’appellativo di “Preside Volante” per via del ruolo professionale ricoperto nell’istituto scolastico di famiglia e per le imprese compiute nelle gare: ha corso dal 1957 al 1975 guidando Lancia, Alfa Romeo, Ferrari, Maserati e Porsche, correndo con le Gran Turismo, le Sport e anche con le Formula 1. Nel 1963 e nel 1964 è secondo alla “12 ore di Sebring”, nel 1964 è vincitore della “24 ore di Le Mans”, in coppia con Jean Guichet al volante di una Ferrari 275 P e vincitore del titolo mondiale nella categoria “Sport-prototipi” con la Ferrari; primo posto nel 1970 nella “1000 Km del Nürburgring” con la Ferrari 512 S, equipaggio Giunti/Vaccarella/Andretti; vincitore della Targa Florio nel 1965 in coppia con Lorenzo Bandini, nel 1971 con Antoine Hezemans e nel 1975 con Arturo Merzario nella sua ultima gara da pilota.
Qui in queste foto storiche il passaggio della Targa Florio da Petralia Sottana.
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