La splendida e emozionante vittoria contro la Cremonese ha permesso al Palermo di concludere il 2023 in crescendo, ottenendo una forte iniezione di fiducia. Non solo i tre punti contro i grigiorossi, ma anche una serie positiva di quattro partite senza sconfitte (due vittorie e altrettanti pareggi) che hanno riportato i rosanero pienamente in lizza nella zona play-off e a stretto contatto per la seconda posizione diretta in Serie A.
Il «gap» con la coppia al posto d’onore, occupata da Venezia e Como, è infatti di appena tre punti e questo alimenta i sogni del popolo palermitano,sogno ad occhi aperti per il ritorno nella massima serie. Il torneo ora è ancora a riposo per la cosiddetta pausa invernale, ma per la ripresa delle… ostilità, programmata per il week end lungo 12-14 gennaio, c’è un altro match clou che Brunori e soci hanno già messo nell’obiettivo, dovendolo affrontare con grande attenzione e determinazione.
La compagine di Eugenio Corini è infatti attesa dalla trasferta in casa del Cittadella, e per gli specialisti delle scommesse è una tappa alla portata dei siciliani, pur con i dovuti distinguo, trattandosi di un team che è avanti di un punto in classifica. Il successo del Palermo è attualmente 3.35 contro il 2.16 di quello del Cittadella, mentre l’X è a 3.20. La quota vittoria dei rosanero permette di esprimere dunque grande fiducia, al pari di quella del successo dei padroni di casa, il cui valore è ben sopra alla media rispetto alle consuete valutazioni per il segno 1.
Una sfida che, comunque, in casa palermitana sanno benissimo di dover affrontare con la massima concentrazione, visto l’ottimo rendimento interno dei veneti allenati da Edoardo Gorini; nel corso delle 10 sfide di fronte al pubblico amico infatti, hanno conquistato 6 successi e 2 pareggi con altrettante sconfitte. Un dato che, in qualche modo, contrasta concretamente con la produttiva esterna del Palermo, che lontano dal «Renzo Barbera», ha già vinto 4 volte (con altrettanti pareggi) e ha perso solo contro la Sampdoria ai primi di novembre.