Ma dove sono i revisori dei conti quando si discute di Bilancio?
A ottobre e novembre dell’anno corrente il Consiglio comunale di Castelbuono è stato convocato per deliberare sul Bilancio consolidato e su una variazione di bilancio senza la presenza dei revisori dei conti. Nelle sedute comunali, infatti, pur a fronte di una materia che richiede chiarimenti immediati e garanzie precise, le figure dei revisori sono quasi sempre assenti.
Inoltre i materiali inviati al Consiglio sono poco chiari, spesso senza gli allegati completi. La risposta in Consiglio è stata che gli uffici sono oberati di lavoro, scaricando la responsabilità sui dipendenti, dimenticando che si paga uno scavalco alla dott. Sciortino per supportare gli uffici.
Ovviamente, a fronte di tanti dubbi suscitati da passaggi economici complessi e non sempre chiari, non avere in Consiglio dei preposti è come andare a legna senza corda.
Rimaste senza esisto le numerose sollecitazioni alla presenza dei revisori in Consiglio, il 7 novembre scorso il Gruppo di minoranza della Costituente per la Castelbuono di domani ha richiesto per iscritto al Presidente del Consiglio e al Segretario generale la presenza in sede di Consiglio dei Revisori dei conti secondo norma.
A meno che lo scopo non sia proprio quello di rendere poco chiaro quello che si approva.
Costituente per la Castelbuono di domani