Una convention, si è svolta nella cittadina di Castelbuono: Si sono ritrovati farmacisti e rappresentanti di medicinali di tutta Italia, per costruire insieme una identità di leadership, cioè la capacità di una persona di guidare con autorevolezza un gruppo di cui è responsabile, ma anche due giorni di intenso dibattito in aula, per rafforzare il valore della salute.


Tante case farmaceutiche hanno sponsorizzato l’evento ma hanno anche trovato tanta disponibilità nella collettività, nell’Amministrazione Comunale che si sono prodigati affinché tutto andasse per il verso giusto. Tutto è trascorso secondo il programma e a conclusione ieri sera abbiamo assistito alla maestosa tavolata con cena preparata nella Piazza Margherita e Via Sant’Anna, per 480 professionista.
Tali iniziative danno grande risonanza sociale non solo per la cittadina di Castelbuono, ma anche per tutto il territorio delle Madonie. Creano stimolo per l’aggregazione sociale, per la solidarietà ma anche per la convivenza civile. Grande capacità di creare momenti di coesione tra i tanti ristoratori che hanno preparato la cena, ma anche ai tanti intervenuti per la preparazione e sistemazione dei luoghi e per la posa dei tavoli. Il menù è stato di grande rispetto, con un gran buffet di specialità siciliane, i ravioli di sfoglia farcita con funghi delle Madonie e crema di manna. Il maialino nero sempre delle Madonie. Ancora è stato proposto il buffet di dolci “La testa di turco”, cannoli, sfincie con
zucchero e cannella, “I cosi chini” e panettone, etc. Le bevande provenienti dalla Cantina di Santa Anastasia appositamente selezionati, acqua Geraci ed Elisir delle Madonie.


Sono convinto che la cittadina di Castelbuono merita l’appellativo di essere insignita quale capitale dell’accoglienza e che merita un premio speciale per avere raggiunto un guinness, per aver ospitato ben 480 professionisti venuti da tutta Italia in una unica tavolata tra le vie della cittadina.
Giacomo Miriana