“Carissimi fratelli e sorelle, saluto tutti con affetto specialmente i congiunti, i parenti della nostra Maria,ha detto il Vescovo di Cefalù,Mons.Marciante.Saluto i suoi amici, le Autorità civili e militari presenti. Carissimi, anche noi come i discepoli di Emmaus, di questi giorni e in questo giorno stiamo conversando di tutto quello che è accaduto.
Dice il Vangelo discutevano animatamente. Quando succedono certe cose, la discussione diventa animata. E adesso ci fermiamo qui, davanti a questa bara, col volto triste. I discepoli di Emmaus discutevano sulla morte del loro Maestro. Noi parliamo di ciò che succede da troppo tempo: la Sicilia brucia, non solo per l’innalzamento della temperatura, ma perché fagocitata da fiamme devastanti: bruciano boschi, campagne, animali, strade, autostrade, case, aeroporti, parchi archeologici, discariche, chiese e conventi. Bruciano perfino le spoglie dei Santi. Possiamo dire che questo macabro rituale si ripete ormai da settant’anni e purtroppo, ogni volta che succede, cala subito il silenzio. Si ustionano gravemente i corpi degli addetti e dei volontari che prestano soccorso. Le mani diaboliche di criminali senza cuore e coscienza hanno ucciso la vita del nostro stupendo territorio, ma soprattutto vite di umane. Cefalù stamane piange un’altra vittima degli incendi, Maria David, morta nel tentativo di salvare i suoi cavalli, vittime anche loro.
Stamattina avrei semplicemente voluto scrivere un messaggio di Buona Pasqua, per augurare a tutti di…
La Settimana Santa di Petralia Sottana raggiunge il momento più alto di partecipazione emotiva con…
Domenica 27 aprile alle ore 18.00, al Teatro Comunale Salvatore Cicero di Cefalù, andrà in…
E’ tradizione che nella notte del Sabato Santo si verifica a Petralia Sottana lo spettacolare…
Il Comando Generale della Guardia Costiera, attraverso il Centro di Controllo Nazionale Ambiente, ha promosso…
Pasqua continua a essere un’occasione d’oro per moltissimi italiani che desiderano concedersi una pausa, visitando…