Verificare i danni subiti dalle imprese del settore turistico a causa degli incendi e dell’eccezionale ondata di calore che hanno colpito la Sicilia negli ultimi giorni. La Regione ha avviato una rilevazione chiedendo una quantificazione delle perdite alle varie associazioni di categoria. L’assessore al Turismo, Elvira Amata, ha infatti scritto a Federturismo-Sicindustria, Cna Sicilia, Assoturismo, Confcommercio, Faita (Federazione delle associazioni italiane dei complessi turistici all’aria aperta), Federalberghi Sicilia e Fiavet Sicilia (Associazione regionale delle imprese di viaggio e turismo) per avere una prima stima.

«Anche il settore del turismo – evidenzia l’esponente del governo Schifani – è stato fortemente penalizzato dagli eventi meteorologici di queste ore. Danni che si aggiungono a quelli dovuti alla parziale chiusura dell’aeroporto di Catania, a seguito del rogo sviluppatosi il 16 luglio. I dati raccolti saranno inviati al ministero del Turismo, utili nel caso in cui dovessero essere varate misure straordinarie di sostegno al settore».

Il capo dello Stato Sergio Mattarella ha telefonato al presidente della Regione Siciliana Renato Schifani per essere aggiornato della situazione degli incendi nell’Isola. Il governatore ha fatto un quadro degli interventi messi in campo dalla Regione, tramite il Corpo forestale e la Protezione civile. Il presidente Mattarella ha manifestato la propria solidarietà e vicinanza al popolo siciliano, dichiarandosi disponibile a eventuali interventi, anche in prima persona, se necessari. Schifani ha ringraziato il capo dello Stato per la sensibilità e l’attenzione dimostrata.

«Ringrazio il ministro del turismo Daniela Santanché e il governo nazionale per la sensibilità dimostrata nei confronti della Sicilia che, in questi giorni, sta vivendo un’emergenza drammatica legata all’ondata straordinaria di calore e al fenomeno degli incendi, al quale si è aggiunto il disagio a turisti e residenti per la parziale chiusura dell’aeroporto di Catania. Attraverso il confronto con le associazioni di categoria stiamo eseguendo una prima, parziale, quantificazione dei danni subiti dal settore turistico, che inevitabilmente sta registrando grosse perdite in termini di presenze. Per questo ho molto apprezzato la rapidità con la quale il Consiglio dei ministri ha approvato questo stanziamento economico straordinario. Il turismo in Sicilia resta uno dei settori principali della nostra economia e quindi è necessario fare tutto il possibile per sostenerlo, soprattutto in un momento così difficile». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, commentando lo stanziamento di 10 milioni di euro approvato dal Consiglio dei ministri, su proposta del ministro Santanché, per il comparto turistico siciliano.