È giunta al termine, con successo,la seconda  azione LTT di mobilità in Sicilia, nel Parco delle Madonie,del Progetto Erasmus  Photography and Climate Change (Fotografia e Cambiamenti Climatici).Una settimana piena di appuntamenti importanti secondo il programma
elaborato dall’Ente e condiviso dai partner che ha avuto inizio lo scorso 26 giugno.


Cinque giorni di intensa attività, dunque, nel Parco delle Madonie, dove   i partners del progetto, docenti di istituzioni scolastiche provenienti
dalla Lituania, Turchia e Ungheria, hanno avuto modo di confrontarsi sull’importanza del Geopark.Apprezzate le meravigliose Madonie in tutti i loro aspetti ambientali,paesaggistici e culturali. Una accurata organizzazione di eventi,infatti, ha permesso loro di visitare le Petralie, Castelbuono, Geraci Siculo, Pollina, le Gole del Tiberio e Cefalù, alla scoperta di itinerari naturalistici e siti geologici.
La finalità di questa azione di mobilità, principalmente legata a escursioni nel Parco (laboratorio GEOPARK), ha permesso ai partners di 
osservare quali siano stati, nel corso del tempo, i cambiamenti prodotti dagli effetti climatici su piante, flora e vegetazione e, farli divenire
oggetto di osservazione scientifica che, sarà poi elaborata in metodologia didattica, per essere applicata nelle scuole, come nuova
forma di insegnamento.È stato, “sottolinea il Commissario straordinario Caltagirone”, un bel lavoro di squadra con una accurata preparazione di mappe, immagini,foto, che saranno poi, oggetto di una mostra nel centro di geo-educazione nel Parco.  È essenziale far capire nelle scuole,attraverso i docenti, l’importanza di un Geoparco da trasmettere ai giovani, affinché essi, agenti del cambiamento, ne traggano la giusta importanza correlata alla formazione nel settore ambientale.Conclude: I giovani, attraverso il Geopark avranno l’opportunità di
attuare un apprendimento esplorativo, ricevendo  un tipo di insegnamento orientato all’azione di  osservare, descrivere, consultare, fotografare e sperimentare in prima persona un modello responsabile e mirato. A voi tutti va il mio personale ringraziamento per il lavoro sin qui svolto e per la condivisione d’intenti. E per i partner? Le Madonie per i partners del Progetto, sono state,invece, l’espressione più naturale di un connubio e rapporto simbiotico tra uomo e Natura . Hanno osservato e apprezzato  con l’obiettivo di conoscere ciò che si fa nel Parco, per accrescere il rispetto e lo stimolo ad agire sempre in favore dell’ambiente, con atteggiamenti positivi e azioni concrete.

PROGRAMMA UE- Il Progetto Erasmus+ Photography and Climate Change,
finanziato nell’ambito del Programma UE per l’Istruzione, la Formazione,
la Gioventù e lo Sport in Europa, si inserisce nel quadro degli accordi
di Partenariati di cooperazione -Programma Erasmus+ nel periodo
2021-2027 e terminerà con la terza azione di mobilità LTT, nel mese di
agosto in Lituania.
Il Progetto coordinato dall’istituto scolastico Újlaki Magyar-Olasz Két
Tanítási Nyelvű Általános Iskola in Budapest (Ungheria), coinvolge oltre
l’Ente Parco delle Madonie, anche l’istituto Goynuk Ortaokulu (Turchia)
e Vilnius school – Multifunction Center “Verkiai” (Lituania).